Il Capogruppo Roberto Pentrella, il DTN Fulvio Vailtati e il fisioterapista Salvatore Sciuntu, con i tecnici Maurizio Allievi ed Andrea Sacchi, guidano la rappresentativa dell’Artistica Maschile, imbarcatasi da Milano alle 15.35. L’arrivo a Londra è previsto per le 16.40 locali. Matteo Angioletti e i quattro alfieri dell’Aeronautica Militare – Matteo Morandi, Alberto Busnari, Enrico Pozzo e Paolo Ottavi sono i primi atleti della ginnastica a partire per Londra.
Martedì prossimo, con lo stesso volo, partiranno le atlete dell’artistica femminile: Vanessa Ferrari, impegnata ancora a Brescia con le compagne Carlotta Ferlito, Elisabetta Preziosa, Erika Fasana e Giorgia Campana.
Siamo ormai alle ultime rifiniture e tra due giorni anche le ragazze torneranno in terra inglese. Poi ci saranno gli allenamenti, la prova podio ecc, e ritroveranno quel Millenium Dome che hanno conosciuto e dove si sono piazzate al primo posto per il Test Event.
Una nota polemica invece è scoppiata proprio in queste ore dopo l’uscita di un articolo sul quotidiano Brescia Oggi. (qui lo potrete trovare).
Le ultime parole dell’articolo vedono una Vanessa Ferrari che parla della ginnastica ritmica in modo non proprio gentile. Da lì a poco si sono scatenate le ire del pubblico e fans delle nostre Farfalle Azzurre ed è montato il caso “Ferrari”. Ma la smentita non è tardata ad arrivare e proprio sul sito della Federazione Ginnastica Italiana si riportano i pensieri di Vanessa che alleghiamo qui sotto:
““Quando ho parlato della Ginnastica Ritmica sono stata fraintesa. Nell’esprimere, infatti, il rammarico per l’assenza ai Giochi Olimpici del Rugby, uno sport leale, ispirato al fair play, che conosco bene perché praticato da entrambi i miei fratelli, ho detto che ci sono discipline come la Ritmica che stanno dando un pessimo esempio di sé attraverso giudizi discutibili, spesso a danno delle nostre Farfalle. E che di questo passo, se non si trovasse una soluzione, il Cio ne potrebbe tener conto. E’ chiaro che mi auguro che ciò non accada e che l’Italia, tre volte mondiale, si aggiudichi l’oro olimpico. Elisa Santoni e il resto della squadra lo meriterebbero per l’impegno e la dedizione messi in campo, con quel mucchio di sacrifici che solo noi ginnaste conosciamo. Non posso quindi che fare loro un grande in bocca al lupo, nella speranza di festeggiare presto insieme”.
Da parte nostra non vogliamo entrare nel dibattito, ci piace pensare che lo sport sia uno solo, che la ginnastica sia unita e pronta a fronteggiare le difficili sfide che ci aspettano tra pochi giorni.
(Fonte FGI per le dichiarazioni di Vanessa e per la fotografia)