In questo momento di non facile situazione economica, con i finanziamenti spesso bloccati o concessi con il contagocce, regala un attimo di piacevole sensazione la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del decreto per il Fondo per lo sviluppo… della pratica sportiva. Quanto vorremmo una scuola capace di insegnare lo sport, di una scuola con le giuste attrezzature ed i giusti insegnanti. Ma non sempre è possibile ed allora in Italia sono le società sportive che si devono impegnare all’insegnamento, alla diffusione della pratica sportiva.
Ben vengano finanziamenti quindi, sperando che poi i soldi ci siano davvero.
E’ stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 98 del 27 aprile 2013 il decreto del 25 febbraio 2013 che istituisce il Fondo per lo sviluppo e la capillare diffusione della pratica sportiva di cui all’art. 64, comma1, del decreto legge 22 giugno 2013, n.83. Detto Fondo è destinato al finanziamento in conto capitale – sino alla concorrenza massima di 18 milioni di euro – di progetti per la realizzazione di nuovi impianti sportivi ovvero per la ristrutturazione, l’adeguamento funzionale e la messa a norma di impianti già in essere.
Sono legittimati a presentare i progetti i seguenti soggetti:
a) enti pubblici territoriali e altre amministrazioni pubbliche;
b) federazioni sportive nazionali riconosciute dal Comitato olimpico nazionale italiano (C.O.N.I.);
c) associazioni e società sportive dilettantistiche iscritte nel registro del C.O.N.I.;
d) discipline sportive associate, riconosciute dal C.O.N.I.;
e) enti di promozione sportiva riconosciuti dal C.O.N.I.;
f) associazioni e fondazioni, anche a carattere religioso, che svolgano attività di promozione sportiva senza fini di lucro.
Il termine ultimo per la presentazione della domanda, completa della prescritta documentazione scade alle ore 24 del quarantacinquesimo giorno dalla data di pubblicazione del decreto nella Gazzetta Ufficiale (ovvero entro l’11 giugno 2013).
Le modalità del finanziamento, quelle di presentazione delle domande, i requisiti di ammissibilità, i criteri di valutazione per la selezione dei progetti nonché le modalità di erogazione sono consultabili sul sito della Gazzetta Ufficiale –www.gazzettaufficiale.it