L’organizzazione turca non ha brillato nella sezione “media”. Trovare il canale di streaming per la ginnastica, vederlo sparire, vedere innumerevoli replay dell’esercizio ad anelli dell’atleta di casa (che ci sta pure simpatico anche perchè ormai conosciamo il suo esercizio a memoria), tutto questo non ci ha aiutato nel fornire la giusta informazione durante le gare. E’ grazie al lavoro su internet, alle comunicazioni serrate con parenti ed amici che siamo riusciti a seguire in “diretta non tv” la giornata di oggi.
E come voi che ci seguite, abbiamo gioito ed urlato per le medaglie, tante, che oggi la nazionale italiana maschile e femminile si è appesa al collo. Ma torniamo indietro nel tempo.
Dopo la mattina densa di emozioni, di cui abbiamo parlato nel post precedente, alle ore 13 è iniziata la gara alla trave. Ma la tv turca non aveva intenzione di farci vedere molto, come successivamente con il corpo libero femminile, e quindi abbiamo solo immaginato lo splendido esercizio di Giorgia Campana che ha conquistato l’oro grazie ad un punteggio di 14,533. E tra un esercizio maschile ed uno femminile, tra un salto alla gara del sollevamento pesi o alla pallamano, il pomeriggio è stato un susseguirsi di buonissimi risultati.
Eccoli qua:
Vanessa Ferrari ha vinto la medaglia d’oro nel corpo libero ai Giochi del Mediterraneo di Mersin 2013. L’azzurra, già oro con la squadra e nell’all-around – nonché bronzo nella trave (14.166) – si è imposta con 13.900 punti nella sua specialità preferita, mentre Elisabetta Preziosa ha chiuso terza (13.166).
Giorgia Campana, come preannunciato prima, leader alla trave con 14.533 davanti alla greca Millousi, seconda con 14.20.
Alle parallele Chiara Gandolfi conquista il primo posto con 13,70 e al terzo posto la sua compagna di squadra di serie A, Giorgia Campana. Sul podio Giorgia non brillava di felicità, il terzo posto lo sentiva un pò stretto, ma la sua determinazione l’ha portata a quell’oro alla trave così chiaro e deciso. Invece Chiara sprizzava di gioia, si è cantata l’inno con un bel sorriso sul volto!
Sul fronte della Maschile, che, probabilmente, ha trovato una maggiore concorrenza, soprattutto a livello individuale, l’aviere dell’Aeronautica Militare Enrico Pozzo, ha conquistato la medaglia di bronzo alla sbarra con 14.866 punti, battuto dal turco Umit Samiloglu (15.366) e dal croato Marijo Moznik (15.166), mentre al volteggio registriamo l’argento di Paolo Principi, anche lui in forza al Centro Sportivo di Vigna di Valle, con la media di 14.583. I ragazzi di Fulvio Vailati, con la piazza d’onore a squadre, aggiungono tre punti importanti al medagliere FGI, che sale ad un totale di 218 piazzamenti (70 O – 76 A – 72 B).
CONCORSO A SQUADRE (femminile):
1. Italia 165.396
2. Francia 158.895
3. Grecia 148.997
CONCORSO A SQUADRE (maschile):
1. Spagna 261.229
2. Italia 256.828
3. Francia 250.461
CONCORSO GENERALE INDIVIDUALE (femminile):
1. Vanessa Ferrari (Italia) 56.198
2. Maria Vargas Mota (Spagna) 55.032
3. Valentine Sabatou (Francia) 54.365
4. Giorgia Campana (Italia) 54.265
CONCORSO GENERALE INDIVIDUALE (maschile):
1. Javier Gomez Fuertes (Spagna) 86.964
2. Fabian Gonzalez Vidal (Spagna) 85.565
3. Guillaume Augugliaro (Francia) 85.530
4. Paolo Principi (Italia) 85.399
7. Paolo Ottavi (Itala) 82.731
FINALE CORPO LIBERO (femminile):
1. Vanessa Ferrari (Italia) 13.900
2. Valentine Sabatou (Francia) 13.200
3. Elisabetta Preziosa (Italia) 13.166
FINALE TRAVE:
1. Giorgia Campana (Italia) 14.533
2. Vasiliki Millousi (Grecia) 14.200
3. Vanessa Ferrari (Italia) 14.166
FINALE PARALLELE ASIMMETRICHE:
1. Chiara Gandolfi (Italia) 14.200
2. Maria Vargas Mota (Spagna) 14.100
3. Giorgia Campana (Italia) 13.700
FINALE VOLTEGGIO (femminile):
1. Fadwa Mahmoud (Egitto) 14.250
2. Johanna Cano (Francia) 13.616
3. Giulia Leni (Italia) 13.599
FINALE VOLTEGGIO (maschile):
1. Nestor Abad Sanjuan (Francia) 14.833
2. Paolo Principi (Italia) 14.583
3. Wajdi Bouallegue (Tunisia) 14.416
FINALE PARALLELE PARI:
1. Kevin Antoniotti (Francia) 15.033
2. Ruben Lopez Martinez (Spagna) 15.000
3. Ferhat Arican (Turchia) 14.866
5. Ludovico Edalli (Italia) 14.666
FINALE ANELLI:
1. Eleftherios Petrounias (Grecia) 15.700
2. Ibrahim Colak (Turchia) 15.133
3. Javier Gomez Fuertes (Spagna) 14.866
7. Paolo Ottavi (Italia) 14.766
FINALE CAVALLO CON MANIGLIE:
1. Saso Bertoncelj (Slovenia) 15.266
2. Robert Seligman (Croazia) 15.100
3. Fabian Gonzalez (Spagna) 14.833
4. Paolo Principi (Italia) 14.766
5. Ludovico Edalli (Italia) 14.333
FINALE CORPO LIBERO (maschile):
1. Eleftherios Kosmidis (Grecia) 15.366
2. Fabian Gonzalez (Spagna) 14.733
3. Wajdi Bouallegue (Tunisia) 14.566
6. Paolo Principi (Italia) 14.166
8. Ludovico Edalli (Italia) 13.266
FINALE SBARRA:
1. Uno spagnolo (o Abad o Gomez)
2. Marijo Moznik (Croazia)
3. Enrico Pozzo (Italia) 14.866
(foto FGI)