Ecco la nostra intervista ad Anastasia Grishina!!
– Ciao Nastya, come stai? Come è la tua vita oggi e quali sono i tuoi piani o desideri per il futuro?
Nastiya: Ciao a tutti, io sto bene grazie, sto studiando per diventare giornalista, mi piace molto, spero di riuscire a realizzare questo sogno in questo nuovo capitolo della mia vita.
– Nei giorni scorsi si è letto in diverse fonti che tu abbia annunciato il ritiro, è vero? Cosa ti ha spinto a prendere questa decisione?
Nastiya: Sì è vero, mi sono ritirata. Ho smesso di allenarmi e questo purtroppo è dipeso anche dal mio vecchio infortunio al ginocchio (Penza 2014), dal quale non ho mai recuperato a pieno.
– Forse non lo sai, ma in Italia in questi anni ci hanno chiesto molto di te, sei sicuramente fra le ginnaste russe più amate. Come è il tuo rapporto con i fan?
Nastiya: No, non lo sapevo, sono molto contenta di essere molto amata da voi. Ho sempre adorato i miei fan ed ho sempre cercato di mantenere un buon rapporto con loro, sono importanti.
(A proposito di questo, ci permettiamo di raccontarvi un episodio che abbiamo vissuto in prima persona. Eravamo agli Europei di Bruxelles nel 2012, dove Anastasia vinse due argenti, uno con la squadra e l’altro alle parallele. Proprio dopo la finale a 8 agli staggi, ci siamo avvicinati a lei, che si era trattenuta fino all’ultimo nella mixed zone per rispondere alle domande dei giornalisti, e le abbiamo fatto i complimenti, una stretta di mano nulla di più, la nazionale russa non parla bene l’inglese. Anastasia però ci ha provato e dopo averci ringraziato ha iniziato a frugare nella borsa, come se stesse cercando qualcosa, era tardi e i suoi allenatori continuavano a dirle di sbrigarsi che l’ultimo pullman per l’hotel sarebbe partito poco dopo. Così, abbiamo deciso di tornare a lavorare ed eravamo già lontane da lei, quando ci è corsa incontro per regalarci dei calendari con le sue foto. “Finalmente li ho trovati, questi sono per voi”. Che carina, conserviamo ancora quel ricordo che poi ci ha anche autografato con estrema dolcezza.)
– C’è un momento della tua carriera che, se fosse possibile, vorresti cambiare, cancellare o rivivere? E quale è invece, quello in cui ti sei maggiormente sentita soddisfatta ed orgogliosa di te?
Nastiya: No, della mia carriera non vorrei cambiare nulla, va bene così, sono contenta di come sia andata e di tutti i risultati che ho ottenuto. Se dovessi scegliere un momento che mi piacerebbe rivivere e che mi ha particolarmente emozionato, sceglierei sicuramente i Nazionali russi del 2009. In quella occasione fui veramente soddisfatta di me. Cliccando qui potete vedere la trave