E’ autunno, gli allenamenti si intensificano e le gare ricominciano… quest’anno però non è così per tutti.
Non ne abbiamo parlato mesi fa, quando aveva silenziosamente annunciato il ritiro, perché era un periodo teso di impegni agonistici e scolastici e così abbiamo preferito aspettare… l’estate porta consiglio e le vacanze chiariscono le idee, ma già sapevamo che nella testa di una ragazza così determinata i piani non sarebbero cambiati molto facilmente. E così oggi, anche se un po’ in ritardo, vogliamo dedicare un post ad Alessia Leolini, per ringraziarla della ginnastica che ci ha regalato, per aver dato il massimo ogniqualvolta la Nazionale glielo abbia chiesto e non da meno, per essere stata uno dei capitani migliori che la sua squadra potesse desiderare.
Alessia è amicizia, è una risata, è un accento toscano, Alessia è una ragazza che ha saputo esserci quando altri forse si sarebbero arresi ed è una ginnasta, una grande ginnasta, che nonostante le difficoltà ha sempre saputo dare il massimo con il body della nazionale e con quello della Giglio.
Alessia è la forza con cui ha straordinariamente salvato l’esercizio alle parallele al suo esordio internazionale agli Europei di Bruxelles 2012, Alessia è una delle quattro ginnaste che ha rappresentato l’Italia ai Mondiali di Anversa 2013 e una delle tre che hanno preso parte ai Giochi Olimpici Europei di Baku 2015… Alessia infine, è maturità ed intelligenza, ed è con questi presupposti che ha iniziato l’Università e così anche un nuovo importante capitolo della sua vita.