Si sono da poco concluse le finali All Around maschili e femminili che hanno visto l’incontrastato dominio della nazionale russa su entrambi i fronti facendo bottino di medaglie d’oro e d’argento.
Sul versante femminile la gara è stata davvero emozionante e si è conclusa con l’incoronazione di Viktoriia Listunova come nuova campionessa europea. Deve invece accontentarsi della medaglia d’argento la sua compagna di squadra Angelina Melnikova, che cade sia alle parallele sia alla trave dai giri in accosciata. Al terzo posto troviamo l’inglese Jessica Gadirova che con un totale di 55.100 si riscatta pienamente dalla non proprio felice gara di qualificazione.
Al quarto posto c’è ancora una ginnasta inglese: Amelie Morgan, che ha strenuamente lottato su tutti gli attrezzi, completando un’ottima gara.
La nostra Martina Maggio, invece, si ferma in sesta posizione con 52.366 a causa di una caduta sugli staggi (11.800) e di un grave errore al corpo libero (12.933). Nonostante questo Martina ha dimostrato ancora una volta di avere la stoffa di una campionessa, non lasciandosi affatto distrarre dagli errori. Ottimi i suoi esercizi al volteggio (14.233) e alla trave (13.400) dove migliora i due punteggi di qualifica. Ricordiamo, inoltre, che rivedremo Martina in finale sia alla trave che a corpo libero.
Nel complesso la competizione femminile è stata davvero entusiasmante e le ginnaste in gara hanno giocato tutte le carte a loro disposizione. Unico neo della giornata è stato il brutto infortunio in prima rotazione della polacca Marta Pihan-Kulesza al corpo libero, la ginnasta è stata costretta a interrompere l’esercizio e ritirarsi dalla competizione, le auguriamo di riprendersi il prima possibile e ritornare in campo gara con tutta la sua forza ed eleganza.
Ripetiamo, inoltre, che domani si terrà la finale alle parallele asimmetriche, dove rivedremo Giorgia Villa e Alice D’Amato. Mentre dobbiamo aspettare la giornata di domenica per rivedere Martina nelle finali a trave e corpo libero, finale quest’ultima a cui prenderà parte anche Vanessa Ferrari (che ha preferito ritirarsi della finale All Around per non sovraccaricarsi e per poter dare il meglio di sé al quadrato).
Sul versante maschile, invece, si è laureato campione europeo con una gara al limite della perfezione il russo Nikita Nagornyy con un totale di 88.032. La medaglia d’argento è andata sempre alla Russia con David Belyavskiy con un totale di 85.864. Mentre è stato l’ucraino Illia Kovtun a mettersi al collo il bronzo europeo, totalizzando 84.864 dopo una gara che si è rivelata imprevedibile fino alla fine.
In questa finale abbiamo visto impegnati i nostri Nicola Bartolini e Stefano Patron. La gara si è giocata sul filo del rasoio anche se, come per la femminile, i russi hanno lasciato ben poco spazio a tutti gli altri atleti in gara.
In prima rotazione Nicola Bartolini si è esibito al corpo libero, confezionando un ottimo esercizio senza particolari errori ottenendo 14.500 e dando un’ulteriore dimostrazione di forza ed eleganza. In seconda rotazione si è esibito al cavallo con maniglie, che oggi si è dimostrato particolarmente scivoloso costando una brutta caduta a Nicola e un conseguente 11.900. Ma Nicola è un combattente e si è del tutto riscattato sugli altri attrezzi ottenendo 12.633 agli anelli (che non sono il suo attrezzo di punta, anche considerando i suoi problemi alla spalla) e un bellissimo salto al volteggio con 14.466. In quinta rotazione Nicola è passato alle parallele asimmetriche dove ottiene un buon 13.866 nonostante qualche piccola imprecisione, chiudendo poi la sua gara alla sbarra dove ottiene 12.966 e un totale AA di 80.331 che gli vale la nona posizione.
Grandissimo anche Stefano Patron che scopre finalmente tutte le sue carte e porta casa una bella gara. Stefano ha iniziato la sua gara al cavallo con maniglie dove fa molto meglio rispetto alle qualifiche ottenendo 13.433 (a fronte del precedente 12.766). Prosegue agli anelli dove totalizza un ottimo 13.133. In terza rotazione lo abbiamo visto impegnato al volteggio dove ha eseguito un salto da 13.833. In quarta rotazione Stefano sale sulle sue parallele e brilla di luce propria, riscattando la gara di qualifica sull’attrezzo e ottenendo un superlativo 14.533 (a fronte del precedente 13.666). Dopodiché è costretto a rallentare la sua corsa a causa di un esercizio rocambolesco alla sbarra dove ottiene solo 10.866. Stefano si è fatto forza e in ultima rotazione ha dato il tutto per tutto al quadrato con un ottimo esercizio che gli vale 14.000 (migliorando rispetto alle qualifiche) per un totale di 79.798 che lo posiziona undicesimo in classifica.
Non vediamo l’ora di rivedere i nostri azzurri in finale. Nella giornata di domani ci saranno le finali al corpo libero con Nicola Bartolini, e agli anelli con Salvatore Maresca. Dobbiamo aspettare la giornata di domenica, invece, per rivedere Carlo Macchini alla sbarra.
Ecco di seguito la classifica AA definitiva per la GAF:
1. Viktoria Listunova RUS 56.731
2. Angelina Melnikova RUS 55.432
3. Jessica Gadirova GBR 55.100
4. Amelie Morgan GBR 53.565
5. Elisabeth Seitz GER 53.398
6. Martina Maggio ITA 52.366
7. Kim Bui GER 52.298
8. Lieke Wevers NED 52.265
9. Naomi Visser NED 52.199
10. Jutta Verkest BEL 52.132
11. Filipa Martins POR 51.757
12. Carolann Heduit FRA 51.665
13. Maisa Kuusikko FIN 51.266
14. Tonya Paulsson SWE 50.958
15. Sheyen Petit FRA 50.765
16. Zoja Szekely HUN 50.632
17. Csenge Bacskay HUN 49.999
18. Barbora Mokosova SVK 49.999
19. Emma Slevin IRL 49.833
20. Anastasiia Bachynska UKR 49.698
21. Ada Hautala FIN 47.832
22. Lihie Raz ISR 47.499
23. Elina Vihrova LAT 47.398
E la classifica AA definitiva per la GAM:
1. Nikita Nagornyy RUS 88.032
2. David Belyavskiy RUS 85.864
3. Illia Kovtun UKR 84.864
4. Ahmet Önder TUR 83.598
5. Pablo Brägger SUI 82.265
6. Robert Tvorogal LTU 82.131
7. Volodymyr Kostiuk UKR 81.532
8. Ivan Tikhonov AZE 80.598
9. Nicola Bartolini ITA 80.331
10. Jake Jarman GBR 80.231
11. Stefano Patron ITA 79.798
12. Joshua Nathan GBR 79.765
13. David Rumbutis SWE 79.457
14. Ilias Georgiou CYP 79.131
15. Luka van den Keybus BEL 79.065
16. Elias Koski FIN 78.465
17. Lukas Dauser GER 78.065
18. David Jessen CZE 77.741
19. Antonios Tantalidis GRE 77.165
20. Krisztian Balazs HUN 76.965
21. Adam Steele IRL 76.730
22. Felix Remuta GER 75.015
23. Christian Baumann SUI 68.131
Clotilde Formica
Foto: Filippo Tomasi