Che grande giornata è stata oggi per la ginnastica italiana. A Basilea in questi giorni sta volgendo al termine un campionato europeo che rimarrà certamente impresso nelle nostre memorie.
La giornata di oggi ha avuto inizio alle 13:30 con la finale al corpo libero maschile. In gara c’era anche il nostro Nicola Bartolini, il quale ha portato a termine un esercizio impeccabile, condensando forza, esplosività e tanta eleganza. Non a caso Nicola è stato premiato con una meritatissima medaglia di bronzo. Prima o poi le soddisfazioni arrivano sempre per chi ha l’ardire di lottare e Nicola è un combattente nato, non c’era bisogno della medaglia per poterlo dire, ma mettersela al collo fa sicuramente bene. Davanti a lui si sono posizionati solo il neo campione europeo Nikita Nagornyy dalla Russia, oro con 15.166 e lo svizzero Benjamin Gischard, argento con 14.966.
Ma le emozioni non sono finite qui per noi italiani. Nel pomeriggio si sono disputate anche le finali agli anelli e a vestire il body azzurro era il campano Salvatore Maresca. Che dire, Salvatore è stato il primo a impugnare gli anelli e ha brillato per precisione, forza e sangue freddo. Abbiamo tenuto il fiato sospeso per tutta la gara prima di poter finalmente esultare per un’altra incredibile e commovente medaglia di bronzo. Un bellissimo 14.900, infatti, permette al nostro azzurro di salire sul terzo gradino del podio e di illuminare il campo gara con i colori della nostra bandiera. Questa finale, inoltre, ha visto nuovamente il trionfo del russo Nikita Nagornyy che agguanta l’argento con un punteggio di 15.033 mentre l’oro va al grande specialista Eleftherios Petrounias con un esercizio da ben 15.400 punti.
Impegnate in finale alle parallele asimmetriche anche Giorgia Villa e Alice D’Amato. Giorgia esegue molto bene il suo esercizio concluso con una meravigliosa uscita perfettamente stoppata e un sorrisone che ci ha riscaldato il cuore. Purtroppo il suo 14.000 non è stato sufficiente per salire sul podio (anche se di un soffio) ma siamo comunque orgogliosissimi della sua grinta. Stessa storia per Alice che può essere fiera della sua gara e del suo esercizio, sporcato solo da un passettino in uscita. Il suo 13.700 la posiziona in quinta posizione alle spalle di Giorgia Villa. Per la femminile i gradini più alti del podio si tingono ancora una volta dei colori russi. A trionfare a parallele è Angelina Melnikova che, riscattandosi dalla caduta nella gara All Around, porta a termine un esercizio impeccabile premiato con un 14.500 d’oro. Al secondo posto la sua compagna di squadra Vladislava Urazova che, con la sua eleganza sugli staggi, ottiene 14.333. Bellissimo europeo anche per la nazionale britannica che porta a casa un altro bronzo grazie all’esercizio da 14.100 di Amelie Morgan. Complimenti comunque alle nostre ragazze che si sono fatte valere fino alla fine, nonostante il periodo difficile.
Nella pomeriggio odierno abbiamo assistito anche alla finale al cavallo con maniglie e al volteggio femminile, a cui non ha partecipato nessun italiano. Su entrambi gli attrezzi abbiamo visto molti errori. A partire dal cavallo con maniglie che si rivela scivoloso anche per ginnasti esperti come il russo David Belyavskiy, che sbaglia sia all’inizio che alla fine del suo esercizio (con una brutta caduta in uscita) nonché per l’irlandese Rhys Mc Clenaghan che aveva ottenuto il primo punteggio in fase di qualificazione e che oggi si è dovuto accontentare del quinto posto. Ad avere la meglio sull’insidioso attrezzo, dove sono caduti quasi tutti i ginnasti in gara, sono stati l’armeno Artur Davtyan con 14.266 e il russo Nikita Nagornyy con 14.266 (che ottiene un punteggio di esecuzione inferiore a Davtyan) mentre il bronzo è andato all’inglese Joe Fraser con 14.066.
Molte imprecisioni anche al volteggio femminile, dove abbiamo visto con piacere il trionfale ritorno ai massimi livelli della svizzera Giulia Steingruber. Giulia, classe ’94 ci ha abituati a ottime prestazioni soprattutto al volteggio e al corpo libero e oggi abbiamo avuto ulteriore riprova del suo valore. Esegue un ottimo Rudi come primo salto, che le vale uno spaziale 15.066, ottimo anche il DTY con un piccolo saltello ma sufficiente per ottenere 14.583 e un meraviglioso oro europeo. Al secondo posto c’è una bellissima Jessica Gadirova, la vera rivelazione di questi campionati europei. La ginnasta inglese al suo primo europeo seniores conquista un bronzo All Around e un argento al volteggio con una media di 14.466 e la rivedremo domani in finale al corpo libero dove ha ottenuto la terza posizione di qualifica. Terzo posto ancora una volta per la Russia con la reginetta Angelina Melnikova con una media di 14.416.
Ricordiamo che domani rivedremo Martina Maggio impegnata in finale a trave e corpo libero, Carlo Macchini impegnato alla sbarra e Vanessa Ferrari al corpo libero. Gamba ragazzi!!
Classifica finale Corpo Libero Maschile:
1. Nikita Nagornyy RUS 15.166
2. Benjamin Gischard SUI 14.966
3. Nicola Bartolini ITA 14.666
4. Ahmet Önder TUR 14.166
5. Yahor Sharamkou BLR 13.966
6. Adem Asil TUR 13.966
7. Dimitar Dimitrov BUL 13.900
8. Kirill Prokopev RUS 13.466
Classifica finale Cavallo con Maniglie:
1. Artur Davtyan ARM 14.266
2. Nikita Nagornyy RUS 14.266
3. Joe Fraser GBR 14.066
4. Gagik Khachikyan ARM 14.033
5. Rhys McClenaghan IRL 13.566
6. David Belyavskiy RUS 13.166
7. Joshua Nathan GBR 13.033
8. Illia Kovtun UKR 12.966
Classifica finale Volteggio (GAF):
1. Giulia Steingruber SUI 14.824
2. Jessica Gadirova GBR 14.466
3. Angelina Melnikova RUS 14.416
4. Anastasiia Motak UKR 13.699
5. Tjasa Kysselef SLO 13.666
6. Csenge Bacskay HUN 13.649
7. Marina Nekrasova AZE 13.183
8. Sara Peter HUN 6.483
Classifica finale Anelli:
1. Eleftherios Petrounias GRE 15.400
2. Nikita Nagornyy RUS 15.033
3. Salvatore Maresca ITA 14.900
4. Artur Avetisyan ARM 14.866
5. Ibrahim Colak TUR 14.733
6. Igor Radivilov UKR 14.666
7. Vinzenz Höck AUT 14.666
8. Vahagn Davtyan ARM 14.658
Classifica finale Parallele Asimmetriche:
1. Angelina Melnikova RUS 14.500
2. Vladislava Urazova RUS 14.333
3. Amelie Morgan GBR 14.100
4. Giorgia Villa ITA 14.000
5. Alice D’Amato ITA 13.700
6. Jonna Adlerteg SWE 13.666
7. Elisabeth Seitz GER 13.033
8. Filipa Martins POR 11.333
Clotilde Formica
Foto: Filippo Tomasi