Il conto alla rovescia per i mondiali di Anversa è ormai cominciato da parecchio tempo, ma prima di collegarci con voi direttamente dal Belgio con aggiornamenti e news, vi raccontiamo molto brevemente come nel corso degli anni si sono evolute le gare di ginnastica, passando in rassegna i cambiamenti più significativi.

La Federazione Internazionale di Ginnastica (FIG) viene fondata nel 1881 ma, per la partecipazione dei soli paesi europei, fino al 1921 viene chiamata European Gymnastic Federation. Nel 1886 la ginnastica viene introdotta come sport olimpico per la maschile con solo 18 atleti provenienti da cinque diverse nazioni, per la femminile invece bisogna aspettare il 1928.

I primi campionati del Mondo invece si svolsero, caso vuole, sempre ad Anversa nel lontano 1903, ma la Ginnastica Artistica Femminile venne introdotta solo nel 1934

Nel corso degli anni la struttura delle gare e degli attrezzi, in un primo momento non regolamentata, cambia moltissimo e per vedere una gara di Ginnastica Artistica come la intendiamo noi oggi, con i 4 attrezzi per la femminile (parallele asimmetriche, trave, corpo libero e volteggio) e i 6 per la maschile (volteggio, corpo libero, anelli, sbarra, parallele pari, cavallo con maniglie) bisogna aspettare i Mondiali di Basilea del 1950.

Come sono cambiate le regole di gara e degli attrezzi, così è cambiato anche il codice dei punteggi. Fino al 1989 nelle varie finali la/il ginnasta si portava dietro il punteggio della qualifica. Da quell’anno invece, si riparte da zero, permettendo così di rimettersi in gioco totalmente il giorno delle finali anche se le qualificazioni non sono state superbe.

Infine cambiamenti nel corso del tempo per il passaggio a senior, per esempio è solo dal 1997 che si diventa senior a 16 anni.