Lettera del Presidente Riccardo Agabio

La lettura della lettera del Presidente Agabio penso che farà riflettere.

Il quadriennio olimpico sta volgendo al termine ed il Presidente parla dei prossimi quattro anni. Il momento di crisi non solo italiano, il diminuito contributo da parte dello Stato, richiedono sacrifici. Questi verranno chiesti alle società, ma anche ai fans, ai tifosi, per probabili tagli alle gare.

Noi, da parte nostra, ci sentiamo di dire solamente: “Speriamo bene”.

A TUTTE LE SOCIETA? AFFILIATE ALLA FEDERAZIONE GINNASTICA D’ITALIA

Il quadriennio olimpico 2009-2012 da un punto di vista economico e? stato caratterizzato dalle ridotte disponibilita? finanziarie del Governo nei confronti del Comitato Olimpico Nazionale Italiano e di conseguenza per tutte le Organizzazioni Sportive Nazionali.
La nostra Federazione, cosi? come le altre Associazioni Sportive, ha dovuto affrontare il quadriennio appena trascorso all’insegna dell’austerita? e delle spese oculate, tralasciando a volte anche esigenze importanti quali, ad esempio, il potenziamento dei settori giovanili per affrontare le immediate esigenze della Preparazione Olimpica.
Siamo quindi arrivati al termine del quadriennio, adempiendo all’impegno piu? importante che ogni Federazione Sportiva Nazionale ha nei confronti del Paese e del CONI, e cioe? qualificare i propri atleti ai Giochi Olimpici. Avere poi confermato questo impegno, per il secondo quadriennio consecutivo con l’accesso dei nostri atleti, in tutte le specialita? olimpiche della Ginnastica, ci rende orgogliosi. Certamente, determinati risultati tecnici, non sono mai frutto del caso o della fortuna.
Le scelte politiche federali sarebbero sicuramente piu? efficaci se avessimo da parte dello Stato finanziamenti sicuri che permettano di fare una programmazione a medio e lungo termine. Purtroppo, invece, anche per il prossimo quadriennio olimpico (2013/2016) le prospettive economiche che dovra? attuare il governo nei confronti dello Sport, non sembrano avviarsi a soluzioni migliori del precedente quadriennio. Gli orientamenti governativi sono stati confermati anche dall’attuale Ministro dello Sport Piero Gnudi, il quale, in occasione di un convegno svoltosi a Roma il 7.3.2012 sul tema “Presente e Futuro dello Sport Italiano”, ha ribadito che per il momento, il Governo, specie per quanto riguarda “il finanziamento automatico dello Sport”, come piu? volte richiesto dal Presidente del CONI Gianni Petrucci, non puo? essere certo, lasciando ad intendere che per i prossimi anni i contributi al CONI e di conseguenza alle Federazioni Sportive oltre a non essere definiti per tempo, potrebbero essere ulteriormente decurtati.
Se cio? sara?, questo comportera?, per una Federazione come la nostra, il cui maggiore sostegno economico viene dallo Stato tramite il CONI (il 66%), dover rimodulare tutta la nostra organizzazione e cercare di trovare soluzioni alternative alle suddette probabili prospettive.
Il Consiglio Direttivo Federale gia? dopo la sua prima riunione dell’anno 2012 (28.01.2012) ha pensato di costituire un Gruppo di Lavoro per studiare dei provvedimenti da attuare possibilmente subito e in un prossimo futuro. Le determinazioni principali che ne sono scaturite, approvate nella seduta consiliare del 7 luglio u.s., dopo aver ottenuto l’avallo da parte della Consulta dei Presidenti e Delegati Regionali, riguardano:

1)    l’aggiornamento delle quote di affiliazione e di tesseramento;

2)    la revisione delle manifestazioni comprese nel Calendario Agonistico Nazionale, con la conseguente riduzione delle competizioni e delle relative spese per le giurie;

3) la ristrutturazione dei Centri Tecnici Federali e Poli Tecnici istituiti e/o riconosciuti dalla FGI.

4) il contenimento delle spese che attualmente vengono effettuate per il funzionamento della gestione federale;

In particolare, per quanto riguarda il punto 1), il CDF, nella seduta consiliare in questione ha deliberato di:
a)    aumentare di € 100,00 l’attuale quota di affiliazione (da € 200,00 ad € 300,00); b)    aumentare di € 1,00 la quota di tesseramento per la sezione di attivita? Salute e Fitness
(da € 5,00 ad € 6,00); c)    lasciare la facolta? ai Comitati Regionali di stabilire l’importo per l’iscrizione alle gare
regionali: tra € 8,00 ed € 10,00 per le gare individuali (ad esclusione per le iscrizioni delle gare di 3° livello che mantengono la quota di € 8,00 ) e tra € 40,00 e € 50,00 per le gare di rappresentativa.
Per quanto concerne invece il punto 2), le variazioni dei Calendari Agonistici Nazionali e le conseguenti riduzioni delle spese di giuria, saranno rese note nei seguenti documenti federali: Procedure ed Indicazioni Attuative 2013 e Norme Tecniche Federali 2013, anch’essi approvati nella seduta consiliare del 7 luglio u.s. , e che nei prossimi giorni saranno pubblicati sul sito federale.

In sintesi, posso annunciarvi che il Calendario Agonistico Nazionale della sezione Maschile e? stato ritoccato pochissimo, in quanto era gia? stato concepito in maniera contenuta; mentre al Calendario Agonistico Nazionale Femminile sono state apportate sostanziose modifiche. Per la sezione di Ginnastica Ritmica, non potendo diminuire il numero delle competizioni, i risparmi sono stati preventivati, riducendo il numero dei componenti della giuria.

Relativamente al punto 3), l’attuale situazione dei Centri Tecnici Federali e dei Poli Tecnici, per l’anno sportivo 2012/2013, subira? delle trasformazioni, attraverso, anche, una nuova strutturazione collegata al riconoscimento federale delle “Scuole di Ginnastica”. Detti Centri o Poli Tecnici potrebbero rimanere inalterati nel numero oppure diminuire. Cio? dipendera? da diversi fattori come le disponibilita? economiche che potremo disporre per il prossimo anno sportivo; dalle nuove situazioni che si potrebbero verificare dopo i Giochi Olimpici di Londra 2012 o dalle scelte tecniche che faranno le nostre Associazioni Sportive.
In merito al punto 4), concernente il contenimento delle attuali spese per il funzionamento della Federazione, l’analisi effettuata, tenuto conto della circolare CONI n. 99 del 29.05.12 concernente la Direttiva del Governo 3.05.12 in materia di riduzione della spesa pubblica (spending review), ha messo in evidenza che i margini su cui si e? potuto intervenire sono quelli relativi alle spese telefoniche, cartacee e all’acquisto di beni e servizi per i quali, gli uffici federali, hanno gia? predisposto i fattibili correttivi.
Questi quattro punti illustrati, certamente non esaustivi per attenuare i nostri problemi economici, sono quelli che per il momento il CDF ha voluto affrontare e portare alla Vostra attenzione. Pertanto, attraverso le decisioni adottate, si prevede di introitare e risparmiare una cifra complessiva di circa 250.000,00 euro.
Forse il Consiglio Direttivo Federale avrebbe potuto incrementare l’ammontare dei risparmi intervenendo, non come in questo caso con dei tagli mirati, ma con dei tagli lineari piu? netti, che avrebbero, pero?, seriamente messo in crisi la mission della Federazione, rendendola non piu? atta ad operare.
Tengo, altresi?, a sottolineare che in un difficile momento di crisi economica, come quello in cui versa il nostro Paese, il Consiglio Direttivo Federale della F.G.I. ha affrontato a viso aperto la sfida che ci si e? posta dinnanzi adottando, anche, delle scelte impopolari. Siamo, percio?, tutti chiamati ad attuare dei duri sacrifici, a partire dal “centro” fino all’estrema periferia del nostro splendido territorio, ma al contempo, Vi esorto ad essere uniti, perche? la Ginnastica e? una grande Famiglia ed e? in queste occasioni che si assapora lo spirito di compattezza e solidarieta?.
L’occasione e? gradita per inviarvi cari saluti.

IL PRESIDENTE
(Riccardo Agabio)

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