Firenze. 6 aprile 2013. La finale del campionato di A1 e A2 di ginnastica artistica maschile e femminile, la tappa dove si decide tutto, dove si decide cosa si vedrà nel prossimo campionato. Le ultime due squadre della classifica finale (somma dei punteggi speciali delle quattro prove) dell’A1 passeranno in A2 e al contrario le prime due dell’A2 andranno tra le migliori d’Italia.
Queste sono solo supposizioni, in una gara può succedere di tutto…squadre che hanno sempre fatto delle belle gare sbagliano o al contrario ginnaste che hanno fatto un campionato sempre in salita danno il colpo di grazia dicendo la loro. Ma vediamo un po’ cosa possiamo aspettarci.
Partiamo dalle promozioni in A2 perché, dopo le prime tre tappe, notiamo ai vertici dell’A2 la Ginnastica Romana con 72 punti speciali e quindi una promozione molto vicina tra le migliori squadre d’Italia. Il secondo posto per accedere tra le migliori invece dipenderà tutto da sabato, se lo giocano infatti la “Corpo Libero Gymnastic Team” seconda con 60 punti speciali e la Ginnastica Fratellanza Savonese terza con 59. Potrebbe dire la sua anche la Polisportiva Consumatori Coop nordest di Parma, che ha fatto una serie A2 in salita arrivando adesso ad essere quarta con 54 punti speciali.
Passiamo all’A1 e a chi deve far di tutto a Firenze per cercare di salvarsi. Ultima, con 18 punti speciali, è la Società La Rosa di Brindisi che purtroppo quest’anno sarà obbligata alla retrocessione. Con loro vedremo, dopo la data di Bari, nuovamente impegnata l’ungherese Dorina Boczogo.
Cercano invece di dare il meglio di se per non retrocedere in A2, la World Sporting Academy (28 punti speciali) che anche questa volta avrà come prestito la russa Anna Pavlova, e la Società Ginnica Giglio di Montevarchi a quota 30 punti speciali, con la svedese Ida Gustafsson.
(A.M.)