Ci stiamo avvicinando sempre di più ai campionati europei che si terranno a Mosca, ma come sono organizzati?
Quest’anno, essendo in un anno dispari, gareggiano solamente i ginnasti e le ginnasti senior, ossia quelli nati entro il 1997. L’arrivo sabato, tra pochissimi giorni, due giorni di prova podio, uno per la maschile e uno per la femminile, per provare gli attrezzi sul campo gara e prendere confidenza e poi dal 17 aprile si aprono le danze.
Questo sarà quindi il programma delle gare:
o 17 aprile 2013 – gara CI – qualifiche per la maschile (2 in suddivisione 1; 2 in suddivisione 2)
o 18 aprile 2013 – gara CI – qualifiche per la femminile (2 in suddivisione 1; 2 in suddivisione 2)
o 19 aprile 2013 – gara CII – gara individuale maschile alla mattina; gara individuale femminile al pomeriggio
o 20 aprile 2013 – gara CIII – finali di specialità: MASCHILE: corpo libero, anelli e volteggio FEMMINILE: parallele asimmetriche e volteggio
o 21 aprile 2013 – gara CIII – finali di specialità: MASCHILE: cavallo con maniglie, sbarra e parallele pari FEMMINILE: trave e corpo libero
I nomi delle convocate al collegiale li sappiamo già:
Carlotta Ferlito
Vanessa Ferrari
Elisabetta Preziosa
Giorgia Campana
Elisa Meneghini
Erika Fasana
Già in molti hanno parlato delle possibili convocate, ricordandovi che a Mosca saranno solo quattro atlete a gareggiare e quindi ad essere scelte dal DTNF Enrico Casella. Riepilogando abbiamo veramente ottime atlete, le migliori al momento, al collegiale e per il Direttore Tecnico non sarà facile decidere. Ci sono i dubbi da sciogliere sulle condizioni del piede di Vanessa (infortunatasi al torneo di Jesolo), ma anche da capire a che punto è il recupero dal “vecchio” infortunio per Erika. Per Elisa invece sarebbe la seconda uscita internazionale da Senior, la prima a Tokio è stata probabilmente condizionata anche dall’emozione di gareggiare (oltretutto senza compagne visto la defezione di Vanessa) in un ambito così importante.
Per Carlotta, Elisabetta e Giorgia il Direttore Tecnico dovrà valutare se puntare all’ A.A. oppure solo ad alcuni attrezzi, ed inoltre quale delle quattro atlete convocate avrà come obiettivo la finale ad attrezzo e quale l’A.A. Carlotta in Francia ha fatto bene, Elisabetta ha dimostrato nelle quattro gare di serie A di non essere per niente “sazia” di risultati ed ha presentato a Firenze una ottima trave. Non di meno la romana Giorgia che con la sua squadra ha conquistato un terzo posto storico in campionato e, sempre a Firenze, ha vinto l’A.A. virtuale con una ottima e convincente prova.
Di sicuro le nostre atlete sono di ottimo livello, capaci di prestazioni interessantissime in ambito nazionale ma anche sui palcoscenici internazionali e l’Ing. Casella ha solo da trovare i giusti equilibri in conseguenza delle scelte tecniche di attrezzi e A.A.
Gamba ragazze, a tutte!