Pozzo, le sue motivazioni

Durante la gara  delle finali di attrezzo di domenica agli Assoluti abbiamo assistito ad un evento fuori dal normale. Enrico Pozzo non ha disputato le finali (parallele pari e sbarra) salutando  il pubblico al momento della chiamata ma non eseguendo l’esercizio.

In seguito a quanto accaduto si sono “scatenate” ipotesi delle più strane e ci faceva piacere avere una versione ufficiale. Senza voler appoggiare nessuna posizione ma con il desiderio di fare chiarezza per gli spettatori presenti ad Ancona e per chi segue la ginnastica artistica, abbiamo interpellato il diretto interessato che, dopo averci ringraziato per la richiesta di chiarimenti, ci ha detto (testuali parole):

“Mi dispiace aver deluso il pubblico di domenica ad Ancona ma mi è sembrato l’unico modo possibile per cercare di far notare pacificamente un problema di chiarezza con una parte di direzione tecnica e di giuria. Non è successo solo a me e non sono nè un santo nè il paladino della giustizia, ma le parole già altre volte non hanno avuto effetto quindi ho cercato di farmi sentire così. Non ho assolutamente la pretesa che il mio gesto sia condiviso da tutti, spero soltanto che la mia intenzione venga capita,cioè l’idea di un giudizio uniforme per tutti,a tutti i livelli,a prescindere dalla provenienza e dalle amicizie. Scusate. Ciao.” 

Ringraziamo Enrico Pozzo per la gentile risposta.

Staff

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