Le nostre ragazze sono arrivate in arena verso mezzogiorno e già dai loro occhi si notava la tensione e l’emozione di dover affrontare una gara così importante.
Lara era particolarmente preoccupata perché doveva affrontare l’AA dopo così tanti mesi di stop dovuti all’operazione al ginocchio. Tea al contrario sperava di non accusare troppa stanchezza dovuta al sovraccarico di lavoro, perché come ci ha raccontato Diego Pecar, il suo allenatore (Artistica ’81 Trieste), é da Novembre che la giovane ginnasta si allena senza pause se non quelle dovute ad un problema al tallone che stanno curando. Martina invece desiderava riconfermare una buona prestazione AA così come era riuscita a fare agli Assoluti di Ancona dove aveva conquistato uno splendido quarto posto.
Alle 14.40 tutto ha inizio: Lara, Tea e Martina entrano in campo gara con il body uguale a quello che la Nazionale Senior aveva indossato durante la qualificazione a squadre alle Olimpiadi di Londra (vi assicuriamo che era il più bello!). La prima rotazione le vede impegnate alla trave dove Lara rompe il ghiaccio salendo per prima, controlla l’emozione e porta a termine un esercizio pulito. Segue Martina che paga qualche sbilanciamento di troppo, ma riesce comunque a concludere una buona routine. Infine, Tea, che presenta un esercizio con un notevole punteggio di partenza, sbaglia la combinazione flic+salto teso smezzato cadendo, ma la triestina, che aveva già dato prova del suo potenziale in campo internazionale, prosegue con determinazione ed eleganza la sua prova.
Un incalzante jingle accompagna le ragazze al secondo attrezzo: il corpo libero.
Qui le azzurrine stupiscono e coinvolgono il pubblico con le loro splendide coreografie, modellate sulle loro linee e le loro capacità. Questo é senz’altro il punto di forza della nostra nazionale che da sempre si distingue per l’originalità e l’espressività. Peccato per qualche imprecisione e per le due uscite di pedana di Tea e Lara.
La terza rotazione le vede al volteggio dove la nostra specialista Martina Rizzelli con un 13.850 di media, riesce a centrare la finale. Lara e Tea eseguono entrambe un avvitamento con un arrivo ben stoppato.
L’ultima rotazione le vede protagoniste agli staggi dove prima di loro nessuna aveva brillato particolarmente.
Tea e Martina riescono a centrare la finale rispettivamente con il quarto e il quinto punteggio.
Al termine della competizione abbiamo avuto modo di scambiare due parole con loro nella mixed-zone. Tea é contenta della sua gara, é dispiaciuta solo per i due errorini, ma é fiera di come ha affrontato questo 2013, scandito da buone prove in serie A, dal Trofeo di Jesolo e dall’ottima prestazione di Ancona, prima di lei soltanto Vanessa aveva vinto il titolo assoluto da Junior. Lara ci racconta che non si aspettava di essere così in forma da essere convocata per questo evento, dice di essere contenta del suo rientro in campo gara e che farà di tutto per dare nuovamente il meglio di se’ nella finale AA di oggi. Martina che ha centrato ben due finali é contenta della sua gara, tuttavia le dispiace di come sia andata alla trave, dove sperava di fare meglio. Ci confida inoltre che ha lavorato a lungo al doppio avvitamento al volteggio, che non ha potuto presentare per un persistente dolore alla schiena, ma che potrebbe decidere di portarlo in finale aumentando così il coefficiente di partenza. Ci rassicura, inoltre, che hanno fatto tutte le visite necessarie e che non hanno avuto esiti preoccupanti per quando riguarda il fastidio alla schiena.
Le ragazze tornano in albergo soddisfatte e con la consapevolezza di aver ottenuto il massimo. Oggi si disputeranno le finali AA individuali sia maschile che femminile e per questo un ‘GAMBA’ speciale va a Carlo, Nicola, Tea e Lara.
Silvia Vatteroni & Caterina Mazziotti