Mckayla Maroney, oro e argento olimpico a Londra e due volte campionessa del mondo al volteggio, parla per la prima volta dei problemi di salute che l’hanno costretta a prendersi una pausa.

“Dopo l’oro vinto ai Mondiali di Anversa, sono stata operata al ginocchio e da lì è iniziato il mio buio.
Mi sentivo di dover essere perfetta, sentivo che la società pretendeva che io lo fossi di nuovo e ancora, dovevo tornare ad essere quello che la gente voleva che io fossi, ma io non ci riuscivo. Non so come spiegarmi, ma so che mi sono sentita male, molto male, non pensavo potessi arrivare a tanto.
La mia famiglia non era d’accordo che io parlassi di queste cose, ma ho deciso di farlo, perché penso che continuare a far finta di niente, non aiuti né me né le altre persone che si trovano nella mia situazione.
La verità è che spero che parlando dei miei problemi, possa poi stare meglio anche io. Sì sono stata depressa, sì ho avuto problemi di peso.”

Ed è così che la piccola McKayla, in grado di sfiorare la perfezione più volte in campo gara, ammette al mondo che questa continua ricerca della “perfezione” l’ha stremata al tal punto da condizionarle la vita.
“Questo mi ha portato ad avere anche problemi a scuola, non sono più in pari… per fortuna ora qualcosa sta cambiando, mi sento un po’ meglio ed è per questo che ho trovato il coraggio di parlarvi.”
Inizia così un lungo elenco di consigli che McKayla dà ai suoi uditori, nel suo canale Youtube, come per esempio quello di non paragonarsi agli altri e di non giudicare, perché ognuno di noi è speciale ed unico.

Ed è con un po’ di tristezza e tenerezza che mandiamo un forte abbraccio a McKayla, augurandole di rivederla al più presto serena, che poi sia in campo gara o meno, non è importante.

E ne approfittiamo anche per spronare la società, alla quale tutti noi facciamo parte, a stare attenta ai giudizi che dà o ai commenti che lascia, perché dall’altra parte si ha sempre a che fare con atleti, che prima di tutto sono persone… per giunta molto giovani.
Gamba Mc!