Al termine della quarta ed ultima prova di Campionato di serie A, abbiamo chiesto al direttore tecnico della nazionale femminile un commento sulla preparazione della squadra nazionale in vista dei prossimi appuntamenti.
“La finale di oggi ha confermato quello che si era visto nel resto del Campionato, ma individualmente qualche ginnasta ha presentato qualcosa in più.
Abbiamo visto importanti rientri, quello di Vanessa Ferrari alla trave, di Martina Rizzelli al volteggio, di Erika Fasana al corpo libero, così come quello di Carlotta Ferlito, che è rientrata su due attrezzi, parallele e trave. Alcune cose bene, altre meno bene.
Il prossimo appuntamento per la squadra senior sono gli Europei di Berna, che quest’anno sono molto vicini alle Olimpiadi… e quindi bisognerà capire come gestirli, anche perché la finale a squadre è sabato pomeriggio e la finale ad attrezzo senior è domenica mattina, quindi bisognerà ragionarci bene.
Oggi si è distinta in modo particolare Federica Macrì (vincitrice AA virtuale), lei è una grande atleta lo sappiamo… ha rimesso in piedi anche il doppio avvitamento e con quello fa ancora la differenza.
Se riuscisse fisicamente a reggere i carichi di lavoro sarebbe, così come Vanessa, importante per la squadra nazionale.
Per quanto riguarda le junior abbiamo una gara internazionale con Gran Bretagna e Germania in preparazione agli Europei.
Avremo due squadre, una con le sei junior dalle quali sceglierò poi le cinque titolari per gli Europei e un’altra squadra formata da due junior più quattro giovani (junior 1^ fascia), quindi una formazione più sperimentale. Gran Bretagna e Germania invece, porteranno le stesse formazioni che rivedremo poi a Berna e proprio per questo sarà un incontro importante.”
– Obiettivi per Berna?
“Per le junior fare una buona ed utile esperienza, per le senior vedremo… prima di tutto bisogna valutare le condizioni fisiche delle ragazze, abbiamo circa un mese per lavorare e capire cosa possiamo fare, capito questo fisseremo un obiettivo. Gli obiettivi dobbiamo farli con quello che si può e non con quello che vorremmo e basta.”
– I nomi provvisori dati alle UEG?
“Non contano niente, sono tutti ancora in discussione”.
Ringraziamo il DTNF Enrico Casella per aver gentilmente risposto alle nostre domande.
Buon lavoro ?#?teamItalia?