Prima di analizzare le più importanti novità che il nuovo CoP prevede per ogni singolo attrezzo, vi presentiamo qualche modifica generale.
1) CR
I composition requirements diminuiscono di 0.5 (quindi da cinque sono diventati quattro). Questo perché è stata rimossa l’obbligatorietà dell’uscita in valore D a parallele, trave e corpo libero.
Il “total composition requirement” di conseguenza sarà di 2.00 (e non più 2.50).
– Cosa comporta?
Questo cambiamento potrebbe aiutare i Paesi come la Romania, che hanno qualche difficoltà agli staggi e che, in questo modo potranno chiudere l’esercizio con una C, senza subirne significativamente le conseguenze in termini di punteggio finale.
Per i migliori invece, ciò non condurrà a significative conseguenze, se non che bisognerà abituarsi a vedere, e ricevere, punteggi più bassi, in quanto partiranno già con mezzo punto in meno.
2) ARRIVI NON STOPPATI
Il nuovo codice sostituisce il parametro del “passo lungo quanto la larghezza delle spalle” per la deduzione di 0.3 decimi con quello di “un passo superiore ad un metro”. Questo vuol dire che se il passo all’arrivo sarà inferiore ad un metro verrà applicata la penalità di un solo decimo.
– Cosa comporta?
Teoricamente con questa regola si avrà un maggior controllo nell’assegnazione della penalità: è più semplice verificare se il passo è inferiore o superiore ad un metro che alla larghezza delle spalle della ginnasta. Detto questo, l’arrivo non stoppato potrebbe essere meno gravoso di quanto non sia stato fino ad oggi, in generale infatti, sono più frequenti saltelli/passi inferiori ad un metro che superiori.
3) I GIRI
La commissione tecnica ha deciso di fissare un limite per i giri.
Per i giri in passé (gamba piegata a 90°) il limite è di 4, mentre per tutti gli altri tipi di giri, tra i quali quelli con la gamba in presa a 180° o gamba tesa avanti a 90°, il limite è di 3.
Questo vuol dire che se una ginnasta, ad esempio Lieke Wevers, che è solita farne 5 o Martha Pihan Kulesza, che una volta ne concluse 6, dovessero eseguire più di quattro giri, questi verrebbero comunque considerati come quattro.
I giri in enjambee possono avere al massimo una rotazione e mezza, mentre i salti artistici complessi, fra i quali il Ferrari, può eseguirsi con un solo giro.
N.B. Tutti i giri en dedans + giro en dehors, tranne quelli in passé o con la gamba tesa avanti, verranno considerati diversi solo se direttamente collegati. La difficoltà verrà assegnata ad entrambi gli elementi collegati.
– Cosa comporta?
Se il primo limite può svantaggiare le ginnaste che fanno dei giri il loro punto di forza (olandesi e russe in primis), la regola del doverli collegare invece, le avvantaggia.
Via www.fig-gymnastics.com e schema riassuntivo subalancebeamsituation.com
S.V.