La prima volta che ha debuttato in nazionale junior, nessuno sapeva cosa aspettarsi da lei, d’altra parte era piccola e non aveva ancora alle spalle esperienze così importanti.
Buona spinta al volteggio, belle linee alla trave, ottimi salti a parallele (i suoi tkachev sono in assoluto tra i più alti di sempre), ma è stato al corpo libero che ha incantato il pubblico e non solo il pubblico.
Quanta concentrazione, quanta precisione e quanta determinazione si nascondeva dietro quella piccola ragazzina di Empoli… quell’ esercizio al corpo libero è uno di quelli che se nel 2013 seguivi la ginnastica, sicuramente hai visto e rivisto già diverse volte.
(https://www.youtube.com/watch?v=4SXPUXuFl6U)
Riccardo Brilli e Fabiola Cantini, i suoi tecnici, hanno sempre saputo di avere tra le mani un talento, uno di quelli che non si sarebbe fermato a trascinare la squadra alla storica promozione in serie A1, ma che avrebbe saputo osare qualcosa di più.
Nella ginnastica, si sa, la vera sfida non consiste nell’ imparare a fare qualcosa di difficile, ma nell’avere il coraggio di ripeterla davanti al pubblico, ai giudici e ad una infinità di persone che credono in te.
E lei questo coraggio l’ha avuto e ben più di una volta.
Tra gli elementi che hanno segnato la sua carriera ci sono sicuramente il doppio avvitamento al volteggio… presentato per la prima volta all’incontro internazionale di Marsiglia (https://www.youtube.com/watch?v=vjBq4wXvrh0) e lo storico, in quanto unica italiana in grado di eseguirlo, “tempo tempo tabac” aggiunto in prima diagonale! (https://www.youtube.com/watch?v=oK3CJ8Ca_94)
I suoi obiettivi sono sempre stati grandi, così come lo è sempre stata la sua voglia di mettersi in gioco, sì perché sognare in grande non basta se non si ha il coraggio di fare qualcosa di altrettanto grande.
E Sofia ha saputo osare, eccome se ha saputo farlo… e così come era solita osare in campo gara, l’ha fatto anche qualche mese fa, quando ha deciso di ritirarsi dall’attività agonistica per iniziare a scrivere un nuovo capitolo della sua vita.
Non è stata una scelta facile, ma Sofia ha capito che era arrivato il momento di voltare pagina ed oggi è felice così, studia per la patente e per la Maturità e siamo certi che saprà seguire i suoi obiettivi con la stessa determinazione con cui l’abbiamo vista affrontare le gare.