Dal 23 al 26 giugno, si terranno a Terragona (Spagna), i Giochi del Mediterraneo.
La spedizione azzurra, che sarà formata da ben 415 atleti sarà guidata dal Presidente del CONI, Giovanni Malagò e, anche quest’anno, ha come unico obiettivo quello di portare a casa più medaglie possibili.
Un banco di prova importante per i tutti gli atleti, soprattutto per quelli dell’artistica che, da sempre, sono i più giovani in gara. 
I Giochi del Mediterraneo serviranno quindi a testare la preparazione in vista degli appuntamenti più importanti della stagione, a fare esperienza in un contesto internazionale e a prendere dimestichezza con quelle che sono le pressioni che una gara firmata Team Italia può incutere nelle più giovani atlete.
Proprio per questo motivo, il DTNF Enrico Casella ha deciso di lasciare il suo posto (ricordiamo infatti, che le spedizioni azzurre hanno un numero chiuso di persone che vi possono prendere parte) in favore di quella che sarà la riserva.
Le ginnaste a partire saranno quindi 6 (le 5 titolari + 1), questo per permettere a più atlete di vivere e condividere un’esperienza così particolare.

Nelle convocazioni figuravano sia Desirè Carofiglio che Nicola Bartolini, ma a causa di infortuni sono stati sostituiti.