Sabato 13 Aprile alla Netto Arena è stata una grande giornata di medaglia per i colori italiani.
Marco Lodadio è vice campione europeo agli anelli e Alice D’Amato è bronzo alle parallele. Ma attenzione, il punteggio di Marco è identico al russo ABLIAZIN Denis. Le regole vogliono che a parità di punteggio si debba controllare la nota di esecuzione e la differenza tra i due “relega” Lodadio al secondo gradino del podio. Una gran gara quella di Marco, posizioni di forza tenute, stabilità in tutto l’esercizio. Grande davvero!!!
E come ha detto Marco durante le interviste post gara, siamo sicuri che questo sia un momento che continuerà nel tempo. Tanto lavoro in palestra e occhi puntati ai prossimi appuntamenti sportivi!!!
L’altra medaglia arriva dalle parallele di Alice D’Amato. Come a suggellare lo stato di forma fatto vedere durante questo campionato europeo, Alice incassa un 14.400 sugli staggi che vale un bronzo alle spalle della russa Angelina Melnikova 14.533 e della sua connazionale Anastasiia ILIANKOVA (14.833). Una bella soddisfazione per Alice, che nonostante la sua giovane età (2003) ha già subito due importanti infortuni dai quali, come possiamo vedere, ne è uscita più forte di prima.
In questa giornata di medaglia non dobbiamo dimenticare un podio sfiorato da parte della gemella D’Amato, Asia, che per 83 centesimi si piazza al quarto posto all’amato volteggio. Una grande delusione per Asia, che a fine gara era visivamente dispiaciuta e che è stata rincuorata dalle compagne di squadra. Un podio mancato è sempre un fatto triste, e mancarlo di un soffio alla prima uscita da senior, lo è ancora di più.
Con il punteggio di 14.066 Nicola Bartolini si piazza all’ottavo posto nella finale a corpo libero. Un esercizio da 5.8 di difficoltà portato a termine con 8.266 di esecuzione. Possiamo dire che anche Nicola c’è!!!
Un grande abbraccio per Nicola, Asia, Alice e Marco. Oggi in programma le altre finali e gli altri atleti italiani sono pronti a dare il massimo per conquistare un grande piazzamento!!! GAMBA!!!
F.T.
Foto: Filippo Tomasi