Kitakyushu sarà la cornice dei Mondiali 2021 di Ginnastica Artistica
Sognavamo questo 2020 da anni, ma la pandemia globale da Covid-19 ha stravolto tutti i nostri equilibri e ha rimpiazzato i sogni con la pura incertezza. Abbiamo visto chiudere le porte delle nostre palestre, annullare le gare e addirittura rinviare le Olimpiadi. Così, tutte le nostre aspettative e le nostre speranze si sono trasferite al 2021, anno in cui dovremmo assistere finalmente alla rassegna olimpica e ai mondiali. Come ben sappiamo, i Mondiali di Ginnastica Artistica si svolgono con cadenza annuale, fatta eccezione per l’anno olimpico ma, considerando la situazione a dir poco peculiare, i due eventi si terranno eccezionalmente nello stesso anno.
In origine la 50esima edizione dei Campionati Mondiali doveva svolgersi in Danimarca, nella ridente cittadina di Copenaghen. La grande polvere di magnesio non approdava nei palazzetti danesi dalla famosa rassegna di Århus 2006, scenario che aveva visto il dominio incontestato della nostra Vanessa Ferrari, incoronata campionessa del mondo.
Ebbene, lo scorso luglio 2020 la Federazione Danese si era tirata indietro dall’organizzazione, (Leggi QUI) senza addurre motivazione alcuna e scatenando il disappunto della Federazione Internazionale di Ginnastica, chiamata a individuare una nuova città ospitante in tempi record.
Oggi possiamo finalmente dire che l’attesa per le sorti della rassegna iridata è finita, i Campionati Mondiali 2021 si svolgeranno nella meravigliosa, e poco conosciuta, cittadina di Kitakyushu in Giappone. Per la prima volta si terranno nella stessa città sia le competizioni dell’artistica che della ritmica. La Federazione Internazionale di Ginnastica ha fatto presente il suo entusiasmo in merito, confermando il suo impegno per contribuire allo sviluppo urbano e turistico della città nipponica. Inoltre, Kitakyushu è la città che ha dato i natali all’attuale Presidente della FIG, Morinari Watanabe il quale si è detto particolarmente emozionato.
Con la speranza che il 2021 sia l’anno della rinascita, per lo sport e per l’umanità tutta. Speriamo di approdare nel Kitakyushu General Gymnasium dal 17 al 24 Ottobre con i tasca le tante emozioni delle Olimpiadi e poterci finalmente abbracciare tutti insieme, con le nostre bandiere nazionali tra le mani a dipingere gli spalti con i colori di tutto il mondo. Perché lo sport, la ginnastica in particolare, riesce ad abbattere ogni barriera e ogni confine e ci insegna da sempre che non c’è caduta o infortunio dai quali non ci si possa rialzare e ritornare in campo, più forti di prima.
C.F.