Ricapitoliamo gli avvenimenti della competizione 2021
Sono giunti al termine gli Assoluti 2021, una competizione che si svolge letteralmente a un soffio dalle Olimpiadi e che, per questo motivo, assume ancora più valore al fine di comprendere lo stato di forma degli atleti che tra pochissimo prepareranno i bagagli per il Giappone.
Per quanto riguarda la ginnastica maschile sappiamo che a partire saranno solo Ludovico Edalli e Marco Lodadio, che sono stati in grado di staccare un pass individuale per Tokyo. Ludovico nella giornata di sabato ha portato a casa un’ottima gara, laureandosi Campione Italiano Assoluto per la sesta volta e dimostrando di essere più agguerrito che mai per la competizione a Cinque Cerchi. Alle sue spalle si sono accomodati Stefano Patron e Nicola Bartolini, fresco del bronzo olimpico al corpo libero e che, nonostante qualche errore al cavallo con maniglie, si piazza sul terzo gradino del podio All Around.
Lo spettacolo ovviamente non è mancato, con un esercizio spaziale alla sbarra del nostro specialista Carlo Macchini, con gli anelli di Salvatore Maresca e il cavallo con maniglie di Edoardo De Rosa. Olte che il grande ritorno agli anelli di Marco Lodadio che scalda i motori per le Olimpiadi e si laurea nuovamente campione assoluto ad attrezzo.
Sul fronte femminile la squadra si è dimostrata affiatata, nonostante qualche piccola sbavatura e il finale dolce/amaro che ha coinvolto la nostra Giorgia Villa (54.350). La brianzola, infatti, si è laureata Campionessa Italiana All Around per la terza volta nella sua carriera, ma durante l’esercizio al corpo libero si è procurata un risentimento al piede. Parlando con noi, infatti, il DTNF Enrico Casella ha affermato che se Giorgia non dovesse recuperare in tempo si procederà con il piano B, il quale prevede l’inserimento di Vanessa Ferrari nella squadra e la conseguente assegnazione del pass individuale a Lara Mori.
Tornando al podio All Around, guadagna la medaglia d’argento Asia D’Amato con un totale di 53.400, mentre agguanta la medaglia di bronzo Martina Maggio con un complessivo di 53.350.
Proprio per preservare gli atleti in vista della partenza, prevista per venerdì 16 luglio, molti di loro (Lara Mori compresa) hanno preferito rinunciare alle finali ad attrezzo per non sovraccaricarsi rischiando infortuni. Le ragazze, fatta eccezione per Giorgia, si sono esibite comunque sugli staggi e sulla trave, stesso discorso per Marco Lodadio che non ha rinunciato alla sua finale agli anelli. Ludovico, invece, ha preferito risparmiare le forze.
Le finali ad attrezzo sono iniziate con il corpo libero maschile, una gara di altissimo livello vinta da Nicola Bartolini a pari merito con Nicolò Mozzato, (in rientro dopo diverso tempo in stand by) grazie a un punteggio di 14.600. Sul terzo gradino del podio si siede a un soffio dai primi due Ares Federici, con un totale di 14.550
La gara è proseguita con il volteggio femminile e il cavallo con maniglie. Sul versante femminile il podio è stato conquistato da Camilla Campagnaro con una media di 13.975, Manila Esposito si è messa al collo la medaglia d’argento con una media di 13.575 mentre in terza posizione si è piazzata la brixiana Angela Andreoli con una media di 13.450
Al cavallo, invece, in una gara ricca di sbavature ha dominato un perfetto Tommaso De Vecchis con il suo cavallo da 14.000, si posiziona al secondo posto Saul Fermin con 13.750, mentre la medaglia di bronzo va al collo di Yumin Abbadini con 13.700. Deve accontentarsi della quinta posizione Edoardo De Rosa, che ottiene 13.150 a causa di qualche errore di troppo.
Ci siamo poi spostati alle parallele femminili, a vincere l’oro in questo caso è stata Elisa Iorio con un ottimo 14.350, al secondo posto troviamo Martina Maggio con 14.250 mentre si fermano al terzo gradino del podio a pari merito le gemelle Asia e Alice D’Amato con 13.850. Nel complesso le nostre ginnaste si riconfermano molto competitive agli staggi, con esercizi di pregevole fattura e con elevate difficoltà.
Per quanto riguarda gli anelli maschili si è laureato campione italiano ad attrezzo, con un esercizio incredibile, Marco Lodadio con un totale di 15.100, la medaglia d’argento è andata a Marco Sarrugerio con 14.450 mentre la medaglia di bronzo ad Andrea Russo con 14.250. A sorpresa rimane fuori dal podio Salvatore Maresca con 13.950 a causa di una caduta in uscita oltre che un errore sulla Granvolta di petto.
Al volteggio maschile il campione assoluto è Thomas Greco, con due salti davvero incredibili e una media di 14.700, in seconda posizione Nicola Bartolini con 14.425 mentre sale sul terzo gradino del podio Luca Lino Garza con una media di 14.125.
Di altissimo livello anche la finale alla trave, a salire sul podio sono Martina Maggio con un esercizio che le vale 13.650 e che conferma ancora una volta le sue doti da all arounder, grandi soddisfazioni anche per Manila Esposito che si mette al collo la medaglia d’argento con 13.550 mentre il bronzo va a Maria Vittoria Cocciolo con un punteggio di 13.050. Rimane fuori dal podio la piccola stella della Brixia Brescia, Angela Andreoli che paga una caduta, dovendo accontentarsi di un 12.850 che la posiziona al quinto posto.
La gara è giunta al termine con le parallele maschili e il corpo libero femminile. Alle parallele pari ha trionfato Lay Giannini con 13.250, in seconda posizione si piazza Matteo Levantesi con 14.150 mentre il bronzo va a Mario Macchiati con un esercizio che gli vale 14.050
Il quadrato femminile anche oggi si è rivelato molto scivoloso, la nuova campionessa italiana è Angela Andreoli con 13.600, l’argento va a una meravigliosa ed esplosiva Micol Minotti con 12.600 mentre la terza piazza è stata conquistata dalla giovane Viola Pierazzini con un esercizio da 11.750.
Clotilde Formica
Foto: Filippo Tomasi