Sabato 5 marzo al Pala Prometeo Estra Rossini di Ancona si è tenuta la seconda prova nazionale del campionato di serie A, organizzata dalla società Giovanile Ancona.
Se a Rimini poche settimane prima le squadre avevano avuto modo di testare la loro preparazione, ad Ancona si è “giocato” sul serio. Con la seconda tappa infatti, si iniziano a fare i conti con i punti speciali, quelli che vengono assegnati di volta in volta in base alla posizione in classifica, quelli che il 7 maggio a Torino, in occasione dell’ultima prova, stabiliranno quali squadre retrocederanno e quali invece verranno promosse.
SERIE A2 GAM.
Così come a Rimini la serie A2 maschile è stata vinta dalla Spes Mestre con 196.950 degli azzurrini Stefano Patron, Nicolò Mozzato e Filippo Castellaro. Stefano ottiene il punteggio più alto alla sbarra 14.000 e domina il concorso generale con 79.300!
Sul secondo gradino del podio è salita la Palestra Ginnastica Ferrara con 196.300 punti di Luigi Tagliavini, che ottiene un buon 79.250 nel concorso generale e un ottimo 14.450 al volteggio.
Terzo posto invece, per La Costanza A. Massucchi di Mortara (196.250), guidata dall’altro azzurrino, Luca Lino Garza, che brilla al volteggio, ottenendo il secondo punteggio più alto 14.500, ma paga qualche errore di troppo al corpo libero e non riesce a confermarsi al vertice del concorso generale.
Individualmente si sono distinti Lorenzo Galli (Dil. Eur) per aver conseguito il punteggio più alto al volteggio 14.550, Salvatore Maresca (Centro Ginn. Salerno) per l’ottimo 14.200 D 5.9 agli anelli e Giancarlo Polini (Art. Stabia) protagonista, nonostante qualche imprecisione al corpo libero, di un gara lineare (79.250), virtualmente secondo a pari merito con Tagliavini nel concorso generale.
SERIE A2 GAF.
La serie A2 femminile è stata vinta di nuovo dal Centro Sport Bollate con 127.750 punti. La vice campionessa italiana alle parallele Giada Grisetti, nonostante l’errore al corpo libero ottiene il punteggio più alto (54.100) nel concorso generale e guida le compagne alla conferma, individualmente si impone alle parallele (13.650) e alla trave, dove grazie ad uno ottimo esercizio da 14.050 D 5.8, ottiene non solo il punteggio più alto in A2, ma anche il secondo in A1, a pari merito con Lavinia Marongiu.
Sul secondo gradino del podio sale la Corpo Libero Gymnastics Team di Elisa Michelon e Sara Ricciardi. Sara stoppa un bellissimo avvitamento al volteggio ed ottiene il secondo punteggio più alto in questo attrezzo, 14.150.
Terzo posto per la As. Gin. Civitavecchia (125.950) guidata dalla giovane Giulia Bencini, che ottiene il terzo punteggio più alto nel concorso generale 51.800 e brilla al corpo libero con un ottimo 13.550 – D 5.6!
Individualmente si sono distinte Lucrezia Merelli (Juventus Nova Melzo) e Alice Bernardini (Ginnastica Romana) per il volteggio: Lucrezia ha ottenuto un ottimo 14.000 – D 5.2, mentre Alice ha riconfermato il buon avvitamento 13.950.
L’azzurrina Martina Maggio (Robur et Virtus), nonostante l’errore alle parallele, si conferma al secondo posto nel concorso generale (53.150) ed ottiene il punteggio più alto al volteggio, il suo avvitamento e mezzo da 14.450 è tra i migliori tre anche considerando la serie A1.
Qualche imprecisione di troppo non le permettono di superare il 13.150 alla sua amata trave, ma la nota D di Martina è ancora una volta notevole, 5.6!
SERIE A1 GAM.
Sul gradino più alto del podio è salita di nuovo, applaudita dal pubblico di casa, la Virtus Pasqualetti (209.700) degli azzurri Paolo Principi e Andrea Cingolani. Entrambi sono apparsi in forma e determinati, Paolo secondo migliore all arounder di giornata (85.150), ha dominato il corpo libero 14.800 (D 6.0) e il cavallo 13.900 (D 6.0).
Andrea invece, si è riconfermato tra i migliori agli anelli 14.550 (D 6.3) ed ha piazzato altri due buoni esercizi al corpo libero 14.750 (D 6.3!) e al volteggio 14.550.
Alle spalle della Virtus è salita la Pro Patria Bustese (207.100) del campione italiano Ludovico Edalli e di Nicola Bartolini, entrambi protagonisti su tutti e sei gli attrezzi. Ludovico è apparso più in forma che mai, ha guidato l’AA con un buon 85.600 e ha confermato il suo talento alle parallele pari, dove ha indiscutibilmente brillato con un 14.950 (D 6.1) e alla sbarra 14.750 (D 6.3).
Anche Nicola però non è stato da meno, terzo nel concorso generale virtuale con 84.450, migliore assoluto al volteggio con 14.700 e secondo alle parallele con 14.750!
Si conferma sul terzo gradino del podio la Corpo Libero Gymnastics Team (205.050) guidata dall’azzurro Tommaso De Vecchis e da Mattia Murtas. Assente l’altro azzurro Mattia Tamiazzo.
Individualmente si sono distinti Marco Lodadio (As. Gin. Civitavecchia) per il secondo miglior punteggio agli anelli 15.150 (D 6.4!), Enrico Pozzo per lo splendido esercizio alla sbarra 14.800 (D 6.2) e le gare di Alberto Busnari e Matteo Morandi, entrambi impegnati su più attrezzi, questo probabilmente indica che anche loro si stanno preparando per il Test Event di aprile. Da notare gli anelli del dog Morandi, punteggio più alto ad Ancona: 15.200 – D 6.5!
Un bentornato speciale va a Lorenzo Ticchi, che dopo l’intervento al ginocchio è finalmente rientrato in campo gara! Gamba Lorenzo, forza 🙂
SERIE A1 GAF.
La serie A1 femminile è stata vinta per mezzo decimo dalla Brixia Brescia (138.650), che ad Ancona ha pagato qualche imprecisione in più rispetto alla prima prova, ma ha visto un importante rientro, quello di Erika Fasana.
A cinque mesi dall’ultima gara Erika è rientrata in campo gara, ha presentato solo le parallele, dove ha ottenuto il punteggio più alto della giornata 14.200, nonostante l’esercizio semplificato D 5.7. Alle sue spalle la compagna di squadra Martina Rizzelli 14.100 (D 6.0) anche lei ancora in fase di recupero dall’infortunio al piede e anche lei ancora protagonista solo alle parallele.
Ormai ineguagliabile il DTY di Sofia Busato, che migliora ancora rispetto a Rimini e piazza il più alto punteggio assoluto della giornata: 15.500!
Qualche errore di troppo per la stellina Giorgia Villa, che aveva dominato il concorso generale a Rimini, questa volta paga un errore alle parallele e uno al corpo libero e non riesce così a superare i 52.600 punti, ma siamo sicuri che avrà modo di rifarsi presto, d’altra parte è solo un 2003!
Altra buona gara per Lavinia Marongiu, che conferma di essere una ottima travista, secondo miglior punteggio assoluto in questo attrezzo 14.050 e una buona D da 5.8.
Sul secondo gradino del podio è salita l’Artistica 81 Trieste (138.600) del capitano Federica Macrì, che nonostante il passare degli anni continua a scrivere la storia di questo sport. Venticinque anni e non sentirli? No, non è vero, gli anni si sentono, ma la determinazione si “sente” di più: Federica si conferma sempre ai vertici della classifica e ad Ancona presenta anche un nuovo corpo libero con il quale ottiene il terzo miglior punteggio, 13.900.
Ottimo rientro su tutti e quattro gli attrezzi per Tea Ugrin, che con 55.700 punti si piazza al secondo posto nel concorso generale. Tea ottiene anche il miglior punteggio alla trave (14.200) e il terzo alle parallele (14.000), dove presenta di nuovo l’esercizio mondiale da 5.9.
Protagonista su tutti gli attrezzi anche Giorgia Campana, che ancora una volta conclude una gara pulita e precisa (55.050).
Terzo posto per la GAL Lissone, che paga l’assenza di Carlotta Ferlito, impegnata in America per la Coppa del Mondo, ma che non si fa comunque trovare impreparata. Splendida la gara di Elisa Meneghini, che vince il concorso generale virtuale con 56.950 punti ed ottiene il miglior punteggio al corpo libero (14.700) e il secondo al volteggio (14.650).
Ad Ancona però Elisa ha anche scritto un pezzetto di storia della ginnastica azzurra: ha presentato ed eseguito alla perfezione il teso avvitato alla trave (difficoltà G), il punteggio purtroppo si ferma a 13.800 a causa di una caduta, ma Elisa ha tutte le carte per riscattare l’errore ed imporsi fra le migliori anche in campo internazionale… la vedremo impegnata tra un paio di settimane a Stoccarda, per la terza ed ultima prova di Coppa del Mondo.
Individualmente si sono distinte Lara Mori (Ginnica Giglio), che ottiene il terzo miglior punteggio AA (55.150) e il secondo al corpo libero 14.100. Da evidenziare anche la trave 13.800, dove ha inserito la rondata più salto teso. Molto bene anche il volteggio della compagna di squadra Alessia Leolini, 14.300 – D 5.4!
Per quanto riguarda la gara di Enus Mariani, stellina della Pro Lissone, che vedremo il prossimo fine settimana impegnata in Coppa del Mondo a Glasgow, va segnalata l’ottima trave, dove ha conseguito il terzo miglior punteggio (14.000). Molto bene anche l’avvitamento al volteggio, pulito e preciso, 14.200.
Un errore di troppo al corpo libero e una caduta alle parallele non permettono ad Enus di imporsi fra le migliori nel concorso generale, ma alle parallele ha inserito lo stalder unito prima dello jaeger e questo aumenta il valore di partenza di un paio di decimi, così come Elisa, anche Enus avrà modo di rifarsi. L’importante è testare i nuovi elementi in vista degli appuntamenti più importanti.
Molto bene infine, la trave di Arianna Rocca 13.950 D 5.6, l’avvitamento di Michela Redemagni (14.200) e l’uno e mezzo di Desiree Carofiglio (14.200), meno preciso rispetto a Rimini, ma assolutamente notevole il doppio avvitamento di Sofia Bonistalli (14.400).
Individualmente si sono poi distinte Martina Basile della Olos Gym 2000 (54.150) splendido il suo uno e mezzo a volteggio (14.400) e Maria Vittoria Cocciolo, stellina della World Sporting Academy (53.200).
Oltre ad Erika Fasana un “bentornata” speciale va anche a Martine Buro (Pro Lissone) e a Bianca Toniolo (Ginnastica Romana).
Per la terza e sempre più decisiva tappa di serie A l’appuntamento è il 2 aprile al PalaLottomatica di Roma!
S.V.