Da quanto la Federazione Internazionale ha ufficializzato di aver deciso che, ai fini della qualificazione olimpica, si terranno in considerazione le gare disputate in qualifica a Baku, ci state tutti chiedendo cosa accadrà quindi a Lara Mori e Vanessa Ferrari (le due azzurre in lotta per l’unico pass disponibile al corpo libero).

Ai fini della qualificazione olimpica si tengono conto dei migliori 3 piazzamenti ottenuti nel circuito.
Vanessa fino a ieri aveva l’oro vinto a Melbourne 2019 (13.600), l’argento vinto a Melbourne 2020 (13.700) e il bronzo vinto a Baku 2019 (13.733).
Oggi però, con questa decisione, Vanessa si trova un argento “vinto” a Baku 2020 con 12.966 e un esercizio strategicamente semplificato. Questo punteggio tuttavia entra nei top 3 e scalza via il 13.733 di Baku 2019.
Lara invece, fino a ieri aveva tre argenti, quello vinto a Baku 2019 (13.866), quello di Doha 2019 (13.433) e quello di Cottbus 2019 (13.400). Oggi invece, ha l’oro vinto in qualifica a Baku 2020 (13.266), punteggio che si sostituisce a quello tedesco.

La situazione punti speciali le vede quindi a pari-merito.

L’attribuzione del pass olimpico è pertanto rinviata all’ultima tappa, quella di Doha, dove chi fra le due vincerà otterrà il lascia passare per le Olimpiadi di Tokyo 2021.

Al momento sembra quindi che questa decisione non abbia influito più di tanto sulle sorti delle nostre azzurre, ma in realtà non è proprio così.
Infatti, se nell’ultima tappa né Lara né Vanessa dovessero vincere l’oro, entrambe sarebbero nuovamente pari e in caso di parità di punti speciali, il regolamento prevede che si considerino i punteggi presi alle singole gare. Di conseguenza si andrebbero a vedere i punteggi ottenuti con gli argenti vinti. E quindi, se Vanessa arrivasse terza all’ultima tappa di Doha, le entrerebbe il 12.966 della qualifica (ora diventata finale) di Baku. Lara invece, in questo caso sarebbe un po’ più tranquilla, perché come punteggio più basso avrebbe comunque un buon 13.433.

In conclusione ci si giocherà tutto a Doha, ma speriamo comunque di avervi dato un quadro completo o quanto meno comprensibile della situazione. Buon lavoro alle nostre due ragazze che, non appena potranno, torneranno a dare il massimo per realizzare il loro sogno! Siamo con voi.

S.V.