Oggi non è il momento dei video, delle foto, ne’ quello degli autografi. Per noi di Ginnastica Artistica Italiana che abbiamo vissuto queste quattro gare del campionato di serie A dal campo gara, da dietro le quinte, negli alberghi delle atlete, negli spogliatoi e sui pulmann delle squadre, per noi è il momento degli “Arrivederci“.
Da un lato dobbiamo salutare Ancona, Padova, Bari e Firenze che hanno ospitato queste quattro magnifiche tappe di campionato. Da un lato dobbiamo salutare i giudici, i volontari, tutte le persone che hanno aiutato a rendere possibile tutto questo. Dobbiamo salutare tutti i genitori di queste atlete ed atleti che, nella stragrande maggioranza, fanno una vita di “fatica” pure loro, dovuta agli impegni gravosi degli allenamenti, degli spostamenti dei figli ecc.
Nel nostro cuore ringraziamo e salutiamo tutti gli atleti che hanno dato vita a questo splendido campionato 2013, tutti compresi, insieme ai loro tecnici, ed anche insieme alle loro fasce, cerotti, taping che spesso gli accompagnano in questo durissimo sport.
In fondo, ma dal profondo del nostro cuore, salutiamo le ragazze ed i ragazzi delle squadre che sono retrocesse, e nello stesso momento salutiamo l’arrivo delle squadre che invece si sono guadagnate la promozione.
Tutti questi atleti, tutte queste atlete sono delle grandi persone, abituate a vivere una vita in cui lo sport prende una percentuale altissima di tempo, di energia, di fatica, di stress, di infortuni e di emozioni.
Sono le lacrime di chi è retrocesso, le lacrime di chi è stato promosso, le lacrime di chi si è salvato e le lacrime di chi ha visto un sogno svanire oppure diventare realtà, sono le lacrime di tutti loro che ci rendono immensamente onorati di far parte di questo mondo: grazie e arrivederci a tutti!