NAZIONALE MASCHILE: ad un passo dal Mondiale

Con il pre Mondiale di ieri, la maschile azzurra ha definitivamente concluso le gare in preparazione ai prossimi campionati del mondo.
Basta confronti, basta punteggi, quel che è fatto è fatto… i ragazzi da domani riprenderanno i normali allenamenti, durante i quali non mancheranno ovviamente gli ultimi controlli tecnici.
La settimana scorsa, in occasione degli Assoluti, avevamo chiesto al responsabile tecnico, Paolo Pedrotti, di parlarci della preparazione della squadra e delle convocazioni che erano state consegnate provvisoriamente alla FIG. (https://www.youtube.com/watch?v=PB8p6sbeW1Y)
Dopo gli Assoluti e la gara di Quart Sant’Elena di ieri, possiamo dire che tra i nomi precedentemente comunicati, si inserisce sicuramente Paolo Principi, campione italiano 2013.
Il suo 85.050 è ad oggi il secondo migliore punteggio AA, alle spalle solo del neo campione nazionale, Ludovico Edalli, ieri esente dal concorso generale, ma che a Torino ha totalizzato 86.950. Il terzo all arounder è Nicola Bartolini, a quota 84.450.
Si inseriscono poi Enrico Pozzo, la sua esperienza e sicurezza potrebbero sicuramente aiutare la squadra ad avere maggior stabilità e Tommaso De Vecchis, i suoi D scores sono davvero interessanti, il miglioramento che ha conseguito in quest’ultimo anno è straordinario… gran bel lavoro, complimenti!
Se questi sono i ginnasti più completi su cui può fare affidamento l’Italia, ci sono poi gli altrettanto importanti specialisti.
Primi fra tutti, Andrea Cingolani, tra l’altro anche medaglia di bronzo AA a Torino.
Corpo libero, anelli e volteggio sono i suoi cavalli di battaglia, ma eventualmente potrebbe coprire bene anche le parallele.
Poi c’è Alberto Busnari, a lui l’Italia affiderebbe ovviamente il cavallo con maniglie (14.950 a Torino, 14.600 ieri, dove però ha presentato un esercizio dalla D più bassa) e per la squadra, potrebbe coprire anche la sbarra, permettendo così ad Andrea di saltarla.
Attrezzo invece più congeniale a Paolo Ottavi, che copre molto bene gli anelli, uno degli attrezzi più deboli della squadra, ed eventualmente anche le parallele ed il cavallo.
Insieme a loro si è inserito anche Mattia Tamiazzo, vice campione italiano alle parallele e alla sbarra e bronzo assoluto al cavallo.

Insomma scelta non facile per i responsabili tecnici che dovranno adesso valutare tutte le ipotesi e scegliere la squadra che, con i dovuti incastri, può totalizzare il punteggio più alto.

Buon lavoro a loro e buon lavoro a tutti gli atleti che si stanno allenando per rappresentarci al meglio, grazie… e gamba!!!

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