Sabato 17 ottobre, a Napoli, è andata in scena la terza prova di serie A 2020.
Il silenzio assordante degli spalti completamente vuoti e il ritrovarsi dopo 7 mesi dall’ultima gara sono stati la cornice dell’evento più atteso e desiderato da tutti i ginnasti di Italia.
Al mattino, come sempre, ha gareggiato la serie A2, dove hanno brillato per la femminile la Biancoverde Imola, la Ghislanzoni GAL e la Ginnastica Torino. Alessia Guicciardi, Laura Todeschini e Irene Lanza hanno rispettivamente guidato le loro squadre nell’ammissione alla final six, la gara che assegnerà gli scudetti e le promozioni in A1.
Il podio della maschile invece, è stato guadagnato dall’Artistica Brescia, pari merito con la Ginnastica Meda, e dalla società Gymnastic Romagna Team.
La Ginnastica Ferrara, nonostante il quarto posto, resta la prima in classifica generale e quindi si aggiunge di diritto al trio sopra citato per la rincorsa alla promozione nella massima serie.
Dopo una rapida pausa pranzo dei giudici, al pomeriggio si è disputata la tanto amata serie A1!
Nella femminile ha vinto, rispettando ogni pronostico, la Brixia Brescia. La squadra difesa dai pilastri della nazionale azzurra, non solo si è imposta sulla concorrenza, ma ha dato prova di grande solidità tecnica ed emotiva. Giorgia Villa ha stoppato l’avvitamento a trave e concluso un esercizio alle parallele da 8.85 di esecuzione, Asia D’Amato si è confermata una certezza al volteggio mentre la sorella Alice, ha presentato un doppio avvitamento stellare e una parallela, ancora una volta, dalla nota D più alta in gara (5.8).
A completare le fila delle atlete azzurre, in forza alle Fiamme Oro, Martina Maggio: miglior punteggio AA di giornata!
Come sempre però, alle “big”, la Brixia affianca le sue nuove pupille. Ed ecco che, a Napoli, si sono alternate anche Angela Andreoli e Giorgia Leone, entrambe classe 2006 ed entrambe in corsa per i prossimi appuntamenti junior internazionali. La prima ha difficoltà pari, se non superiori, alla maggior parte delle ginnaste senior di Italia e vanta già un notevole palmares, la seconda ha presentato il difficile doppio avvitamento alla tavola, indiscutibile segno di potenza e grande qualità tecnica.
Sul secondo gradino del podio di giornata e sul terzo nella classifica generale, la Ginnastica Civitavecchia. Le due azzurrine Manila Esposito e Chiara Vincenzi hanno perfettamente guidato la formazione capitanata da Giulia Bencini alla conferma del podio. Bravissime!
Non sono state da meno le ginnaste del Centro Sport Bollate, terze a Napoli, ma seconde in classifica generale. Qui l’esperienza dell’elegantissima Giada Grisetti ha fatto indubbiamente la differenza insieme alle buone prestazioni della sorella Emma e della più giovane Micol Minotti (anche lei ginnasta di interesse nazionale).
Fuori dal podio, ma comunque presente in final six, anche la società di Lara Mori, la Ginnica Giglio.
Inutile negarlo, passano gli anni, i lockdown e anche gli esami universitari, ma Lara è sempre un punto fermo della ginnastica italiana. Esercizi ricchi di difficoltà ed esecuzioni sempre all’altezza delle aspettative, ma soprattutto una grinta e un carattere da far invidia a chiunque. Bravissima Lara!
Nella maschile invece, abbiamo visto un’emozionante testa a testa fino all’ultima rotazione.
Il podio è stato guadagnato dalla Ginnastica Pro Patria Bustese, capitanata dall’azzurro in preparazione olimpica, Ludovico Edalli, seguita dalla Ginnastica Salerno di Tommaso De Vecchis e Salvatore Maresca e dalla Corpo Libero Gymnastics Team di Giovanni Zillio e Carlo Macchini, anche quest’ultimo in forza alle Fiamme Oro.
A queste tre squadre, si aggiunge la Spes Mestre, seconda in classifica generale e indubbiamente in corsa con le altre in final six. A proposito di Spes, vale la pena sottolineare le eccellenti prestazioni dell’azzurro Nicolò Mozzato al volteggio e al corpo libero: sul quadrato ha chiuso un esercizio da 14.650 (6.0 di nota D!!) e le ottime parallele del compagno, Stefano Patron.
Come ogni Campionato che si rispetti, dove ci sono squadre che festeggiano i successi, ce ne sono altre che incassano il colpo della sconfitta. E’triste, ma gli sportivi sanno affrontare anche queste difficoltà, sanno superarle e tornare a lottare con più determinazione di prima.
Un gamba quindi, alle retrocesse Corpo Libero Gymnastics Team, GAL Lissone e Audace per la GAF, Pro Carate, Juventus Nova Melzo e Sampietrina per la GAM.
E un gamba anche alle nostre due azzurre Desiree Carofiglio e Elisa Iorio, assenti a Napoli per infortunio, ma presenti nei nostri cuori! Forza ragazze, vi aspettiamo!
Vi invitiamo a leggere le classifiche complete sul sito federale.
S.V.
Foto: Filippo Tomasi