Con un ginocchio gravemente infortunato ha fatto la storia
Danusia Francis è una ginnasta nata in Gran Bretagna nel 1994. La sua storia con le olimpiadi (o con le NON olimpiadi) inizia con Londra 2012. A quei tempi era in squadra con la sua nazione di nascita e si era ben comportata nelle gare precedenti ai giochi olimpici. Ma non fu scelta per far parte della squadra e il suo ruolo fu la riserva.
Nel 2015, torna come ginnasta d’elite ma con nazionalità giamaicana. Alle olimpiadi di Rio, nonostante la sua buona condizione fisica, non viene scelta per partecipare alle olimpiadi.
La sua storia la vede anche impegnata a gareggiare nella mitica UCLA durante gli studi al college (dove riporta vari successi sportivi).
Saltiamo ad ottobre 2019 dove ai Mondiali di Stoccarda, Danusia si conquista uno spot per partecipare alle Olimpiadi di Tokyo. Finalmente Danusia si assicura un posto nell’olimpo dopo 12 anni di tentativi. Ma la pandemia mondiale rimanda di un anno i Giochi e li pospone al 2021.
In una intervista rilasciata poco dopo la decisione ufficiale del posticipo, Danusia dichiara che “un anno in più significa tanto dolore nel tuo corpo, tanto duro lavoro in più, ma anche un anno in più per diventare più forte e per prendere confidenza con le difficoltà degli esercizi”.
Arriviamo ai giorni nostri. Danusia è la seconda ginnasta nella storia a rappresentare la Giamaica alle olimpiadi.
Ma arriva la notizia che nessuno si aspettava, e una foto dimostra che la fasciatura al ginocchio non è solo protettiva. Danusia dichiara che a causa di un infortunio (dell’ultimo minuto aggiungerei) di cui ancora non si conosce la gravità, gareggerà solo alle parallele. Si scopre poi che l’infortunio è grave: rottura legamento crociato anteriore.
Oggi Danusia ha partecipato alle SUE olimpiadi. Ha partecipato con un vistoso bendaggio al ginocchio sinistro e si è presentata all’attrezzo non appoggiando il piede a terra.
Danusia è salita sullo staggio e ha effettuato il “suo esercizio”. Questo il suo punteggio: (ancora non abbiamo trovato il video, ma voi provate a cercarlo)
Difficulty | 0.500 |
Execution | 9.033 |
Penalty | -6.5 |
Score | 3.033 |
Danusia ce l’ha fatta. Può chiamarsi “olimpionica”: Nell’antica Grecia, vincitore nei giochi olimpici; modernamente, atleta che ha riportato la vittoria in una o più gare alle Olimpiadi; estens., chi partecipa ufficialmente a una Olimpiade.
Il suo sogno. Partecipare alle olimpiadi. 12 anni per riuscirci e un punteggio di 3.033. Un sorriso stupendo di chi ci è riuscita, malgrado tutto, malgrado le scelte altrui, malgrado il cambio nazionalità, malgrado gli infortuni, ANZI, CON gli infortuni!!! Grazie Danusia per la tua storia.
P.s. ho scelto di parlare di lei ma ci sarebbero tante altre storie su cui parlare. Non vogliamo mica dimenticarci di Oksana Chusovitina e delle sue OTTO olimpiadi?
Filippo Tomasi
Foto di copertina: Filippo Tomasi (Stoccarda 2019)