In questi giorni, la nazionale italiana è impegnata in Qatar, per i Campionati del Mondo di Doha. Questo appuntamento rappresenta il primo vero step per ottenere la qualificazione olimpica, le prime tre squadre classificate infatti, si potranno definire ufficialmente qualificate alle prossime Olimpiadi di Tokyo 2020. Prima di dar via alle gare però, le squadre, come sempre, hanno la possibilità di testare gli attrezzi, facendo un allenamento, definito “prova podio”, proprio sul campo gara in cui pochi giorni dopo si giocheranno il tutto e per tutto.
E così ha fatto anche l’Italia della maschile, rappresentata da Marco Lodadio, Andrea Russo, Marco Sarrugerio, Carlo Macchini, Ludovico Edalli e Luca Lino Garza, i quali hanno detto di aver provato sensazioni positive, il che sicuramente aiuta ad essere più concentrati e carichi. La squadra, che dal 2015 ad oggi si è rimessa in gioco più determinata che mai, non può ambire al podio mondiale, le difficoltà non sono ancora al livello del Giappone, della Russia e della Cina, le tre candidate a staccare il pass olimpico al primo turno, ma ha tutte le carte per dimostrare di aver lavorato bene e di essere nella direzione giusta per poter ben figurare ai Mondiali di Stoccarda 2019, secondo appuntamento qualificante.
Come la maschile, anche la squadra femminile, rappresentata da Lara Mori, Martina Basile, Martina Rizzelli, Sara Ricciardi, Irene Lanza e Caterina Cereghetti, ha effettuato ieri la sua prova podio. Un buon test per il capitano Lara Mori e Martina Basile entrambe reduci da due importanti finali conquistate proprio al corpo libero, quella mondiale di Lara, l’anno scorso a Montreal, e quella europea di Martina, qualche mese fa a Glasgow. Buon rientro anche per Martina Rizzelli che, a causa di un infortunio non avevamo più visto in Nazionale dalle Olimpiadi di Rio 2016, la sua esperienza potrà sicuramente essere d’aiuto a Irene e Sara, entrambe al “debutto” in un contesto così importante. Per Irene questa è la prima vera gara con la Nazionale, mentre Sara è al rientro dopo ben sette anni… entrambe sono un vero esempio di dove sia possibile arrivare grazie alla passione e al coraggio di mettersi in gioco! Primo mondiale anche per Caterina, che quest’anno abbiamo già visto impegnata agli Europei di Glasgow… un anno ricco di impegni anche per lei!
Le gare inizieranno il 25 ottobre, ma l’Italia maschile sarà impegnata il 26, mentre la femminile il 27 ottobre!
Forza ragazzi, gamba!
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Credits: Amy Sanderson per Ginnastica Artistica Italiana