ECCO I NOMI DEGLI ATLETI CHE DIVENTERANNO SENIOR IN QUESTO 2022
Con l’inizio del nuovo anno, molti atleti e molte atlete vedono aprirsi le porte per il passaggio alla categoria senior: questo rappresenta un momento importante, perché possono essere considerati (sportivamente parlando) “grandi” a tutti gli effetti e possono dunque prendere parte alle più importanti gare, fra cui le tanto ambite Olimpiadi.
Per la ginnastica artistica femminile le atlete in questione appartengono alla classe 2006, coloro che nei prossimi dodici mesi compiranno 16 anni e che sono a tutti gli effetti le più chiacchierate del momento, le migliori che si sono distinte nel panorama internazionale juniores: stiamo parlando di Angela Andreoli, Diana Barbanotti, Manila Esposito e Giorgia Leone.
La nuova stagione sarà ricca di appuntamenti: oltre agli Europei previsti ad agosto in Germania e ai Mondiali in autunno, le ormai “grandi” della Nazionale saranno impegnate durante questo triennio nella preparazione delle Olimpiadi di Parigi 2024 e poi di Los Angeles 2028. Anche se queste atlete sono state quelle che maggiormente hanno risentito dello stop dell’attività agonistica, disputando purtroppo poche competizioni internazionali a causa della pandemia, siamo certi che porteranno un po’ di aria fresca nella squadra grazie alle loro enormi potenzialità, così come fecero le Fate nello scorso quadriennio.
Andando in ordine alfabetico, partiamo con Angela Andreoli: brixiana dop, molti la considerano la futura erede di Vanessa Ferrari per la complessità degli esercizi che riesce a portare in campo gara, grazie ai quali può competere con le migliori atlete a livello internazionale.
Gli attrezzi di punta della neo-sedicenne sono ad oggi la trave e le parallele: in generale possiede un D score molto elevato mentre, invece, deve lavorare per migliorare l’esecuzione.
Diana Barbanotti, tesserata Juventus Nova Melzo, è già conosciuta nel panorama internazionale dal 2019, quando alla Gymnova Cup in Belgio vince la medaglia d’argento alle parallele e conquista la medaglia d’oro di specialità alla trave. La ginnasta sestese è un ottimo elemento che può apportare moltissimo alla squadra grazie alla sicurezza dimostrata sul campo gara.
Manila Esposito è una di quelle ginnaste che più è cresciuta negli ultimi anni e che ha dimostrato il proprio valore nelle – sebbene poche – competizioni internazionali, fra cui il Flanders, dal quale è uscita vincitrice dimostrandosi precisa e soprattutto completa.
Infine Giorgia Leone, che solo pochi mesi fa è stata coinvolta in un grave infortunio, la rottura del crociato, avvenuta durante una tappa di serie A. La lissonese ha dovuto abbandonare le sue compagne della Brixia Brescia e dedicarsi ad un lungo stop ma, indubbiamente, fra i suoi esercizi degni di nota spicca il doppio avvitamento al volteggio.
Per la ginnastica artistica maschile invece, sempre facendo fede al database della Federazione Internazionale di Ginnastica, i ragazzi che passeranno alla categoria senior sono coloro che quest’anno spegneranno 18 candeline: per la maschile l’età minima per rientrare fra i “grandi” è infatti la maggiore età; dunque, gli atleti nati nel 2004.
I ginnasti in questione sono Massimo Cerfogli, Alessandro Corrado, Davide Oppizzio, Tiziano Perni e Jacopo Zuliani.
Cerfogli ha alle spalle incontri internazionali in Germania, Austria e Belgio, dove al Torneo Internazionale Under 18 ha vinto, insieme alla squadra, la medaglia d’argento nel concorso generale.
Alessandro Corrado alle finali di specialità dei campionati individuali junior dello scorso autunno si è classificato primo rispettivamente al corpo libero, al cavallo con maniglie e alla sbarra, dimostrando di essere un ottimo elemento in grado di contribuire anche agli interessi della squadra.
Degne di nota sono le prestazioni di Davide Oppizzio, che alla gara Gold di Mortara dello scorso novembre ha fatto incetta di medaglie, con ottime prestazioni alla sbarra, al corpo libero e al cavallo con maniglie, tanto da essere considerato l’erede di Tommaso De Vecchis. Da ricordare la vittoria di squadra a Rotterdam al quadrangolare internazionale amichevole con Svizzera, Paesi Bassi e Belgio.
Tiziano Perni già nel 2019 si era distinto all’International Junior Cup, piazzandosi al terzo posto nel concorso generale mentre Jacopo Zuliani, convocato al suo primo collegiale Nazionale nell’aprile 2018, nel settembre 2019 ha vinto il titolo italiano nel criterium giovanile per poi partecipare nei mesi successivi ai Giochi del Mediterraneo Juniores dove si è piazzato, insieme alla squadra, al secondo posto solo dietro a Turchia.
Il futuro della ginnastica artistica femminile e maschile è nelle mani di queste giovani promesse (e in tutte le altre che non abbiamo nominato) che vedremo in campo gara per la prima volta il 12 febbraio in occasione della prima tappa di seria A ad Ancona, per poi confrontarsi con i big internazionali al Trofeo di Jesolo e agli Europei.
Alessia Rivolta
Foto: Filippo Tomasi