La festa è iniziata. Il PalaFabris di Padova ha ospitato questa mattina (sabato 23 febbraio) la prima parte della seconda tappa del campionato di serie A di ginnastica artistica. In pedana le atlete e gli atleti della A2, con impegnate anche le ragazze della Corpo Libero Gymnastics Team, società che insieme a La Ruota ha organizzato l’evento. Una grande presenza di pubblico, che fin dalle prime ore del mattino ha affollato le casse del palasport padovano, per un evento che, alla terza edizione padovana, è ormai una tradizione per tanti appassionati, ma anche per chi ha conosciuto la ginnastica solo di recente. Presenti anche le maggiori autorità sportive, con in testa il presidente federale Riccardo Agabio.
Grande affluenza e grande spettacolo, con due gare molto intense sugli attrezzi, con delle classifiche che hanno visto in entrambi i settori scarti minimi tra le diverse formazioni. Nella femminile ha vinto la Ginnastica Romana, superando la Fratellanza Savonese e invertendo così il risultato della prima giornata ad Ancona. Come in quell’occasione terzo posto per la Corpo Libero, la formazione di casa che ha centrato il podio con una gara in rimonta dopo una rotazione alla trave al di sotto delle attese. In virtù dei risultati odierni le capitoline e le liguri si trovano appaiate a quota 47 punti speciali nella classifica generale. Padova consolida il terzo posto a 40 punti. A seguire tutte le altre, a cominciare dalla Consumatori Nordest Parma e dalla Cuneo Ginnastica, giunte a ridosso del podio. Buona la reazione della Ginnastica Ardor Coop e dell’ASG Dil. EUR, dopo la falsa partenza nelle Marche. Stabile la Biancoverde Imola a metà classifica. In leggero ritardo la Polisportiva Casellina e la US Renato Serra, che molto bene avevano fatto ad Ancona.
«Sono molto contenta – commenta a fine gara Michela Francia, tecnico del settore femminile della Corpo Libero – A parte la trave, dove abbiamo “sporcato” un po’ gli esercizi, abbiamo fatto meglio della prima tappa in tutti gli attrezzi. Ci sarà da lottare fino alla fine – aggiunge – Siamo tutte davvero molto vicine. Anche oggi abbiamo sofferto fino in fondo». Sul fronte Maschile continua la cavalcata della Juventus Nova che sembra davvero di una categoria superiore, trascinata da un Busnari in forma olimpica al cavallo con maniglie e da un Marco Sarrugerio decisivo su tutti gli attrezzi. Alle spalle di Melzo si piazzano l’Aurora Montevarchi e la PGF di Ferrara. Scende di un gradino rispetto all’esordio la Milanese Forza e Coraggio, mantenendo però la testa delle inseguitrici.