Un tempo c’era il Gran Ballo delle Debuttanti. Una tradizione di origine austro-ungarica con la quale le giovani fanciulle, al compimento della loro maggiore età, celebravano l’ingresso nell’alta società borghese. Oggi questo rito si è perso, e, in particolare, nella Ginnastica Femminile, i 18 anni non hanno neppure il senso di un esordio, visto che si diventa senior all’età di 16.
Ciò non toglie che rappresenta un passaggio importante, ed è per questo che merita un’attenzione particolare quando coinvolge un’atleta di punta, molto amata anche al di fuori del nostro ambiente, grazie al successo di un reality televisivo. Naturalmente stiamo parlando di Carlotta Ferlito, nata a Catania il 15 febbraio del 1995. Seppur giovanissima la “Carlo” Nazionale è già una veterana, con, all’attivo, titoli italiani ed internazionali e soprattutto una partecipazione olimpica, a Londra, la scorsa estate. Ne è passata tanta di acqua sotto i ponti dal suo debutto ginnico, ai campionati di Categoria di Montevarchi, nel 2004.
Tante esperienze importanti, fino a raggiungere l’altro capo del mondo, in quella Singapore dei Giochi Olimpici Giovanili, dove salì ben tre volte sul podio. Un assaggio dell’argento alla trave, stavolta tra le grandi, conquistato l’anno seguente agli Europei di Berlino. Gli obiettivi futuri sono tanti. Oltre a Rio de Janeiro, lontano ma non impossibile, come ha dimostrato Vanessa Ferrari, ci sono gli Europei a Mosca, dal 17 al 21 aprile, e i Mondiali di Anversa, i primi di ottobre. Ma non è di gare e di ginnastica che vogliamo parlare oggi.
Abbiamo raggiunto telefonicamente Carlotta per farle gli auguri e farci raccontare il suo stato d’animo, così piccola e grande allo stesso tempo, lontana oltre 1.300 Km da casa, ma circondata dagli amici dell’Accademia di Milano e dall’affetto di 126.000 follower, pronti a festeggiarla su Facebook. “Ho organizzato una festa! – ci ha rivelato l’azzurra – E ho invitato tanti compagni di via Ovada. Ovviamente non mancheranno Betta (Elisabetta Preziosa, ndr), Filo (Filippo Landini, ndr) Nicola (Bartolini, ndr), Marco Sarrugerio e tanti altri amici del mondo della Ginnastica. Ci ritroveremo in un locale a Seregno, ma non vi dico quale, altrimenti vengono tutti lì”. E adesso potrà anche votare…”Sinceramente mi sento molto indecisa. Ma so bene che si tratta di un impegno importante!”. Altro luogo comune, la giustificazione a scuola, che Carlo potrà firmarsi da sola. “Veramente quest’anno ho la Maturità – ci tiene a precisare con soddisfazione – perciò non avrò poi tante altre occasioni di sfruttare questo escamotage”. E la patente? La domanda nasce spontanea:“Prima ho deciso di pensare allo studio e prepararmi bene, per la macchina c’è tempo”.
Tanto, come tutte le principesse, avrà la fila fuori di casa di potenziali corteggiatori motorizzati. Tenace e coriacea in palestra, la stella siciliana saprà di certo affrontare le nuove sfide della vita con la stessa determinazione mostrata in pedana. Non resta che soffiare sulle candeline e partire con il canonico “Tanti auguri a te”, in attesa di sentire presto un altro bravo, altrettanto orecchiabile, l’Inno di Mameli, e festeggiare ancora, e ancora, e ancora!
(Fonte FGI)