Le probabili protagoniste a Mosca

Chi potrebbero essere le dirette avversarie delle nostre ginnaste? Vediamo di conoscerle un po’.

Partiamo dalle padrone di casa, le vicecampionesse olimpiche di Londra 2012, che faranno di tutto per conquistare il maggior numero di medaglie possibile. Ovviamente sto parlando di:

1. ALIYA MUSTAFINA (RUS). E’ diventata conosciuta al grande pubblico ai mondiali del 2010, dove si è imposta su tutte portando la russia a vincere la medaglia d’oro a squadre e conquistando il titolo individuale e vincendo le medaglie d’argento a volteggio, parallele e corpo libero. 2011 e l’infortunio di Berlino ma il ritorno in grande forma soprattutto per le olimpiadi di Londra 2012 dove è stata la ginnasta più medagliata (ORO a parallele, ARGENTO a squadre, e bronzo AA e Corpo libero.

2. KSENIA AFANASYEVA (RUS) La veterana di casa Russia, componente della squadra olimpica di Pechino 2008 e Londra 2012, medaglia d’oro a squadre ai Campionati mondiali del 2010 ma soprattutto campionessa mondiale al corpo libero a Tokyo 2011, quando entrò come riserva.

3. MARIA PASEKA (RUS) l’anno scorso ai campionati europei non si qualificò nemmeno in finale al volteggio, era la seconda riserva, ma dopo questo errore si mise a lavorare ed arrivò a vincere la medaglia di bronzo a Londra al volteggio.

Dirette loro avversarie, le uniche due superstite del team vincitrice della medaglia di bronzo a squadre a Londra 2012 e combattive più che mai, rappresenteranno la Romania:

4. LARISA IORDACHE (ROU)

Si fa notare a livello internazionale agli EYOF di Trabazon (2011) dove vince il titolo individuale, a trave e a corpo libero. L’anno dopo il debutto da senior con gli europei di Bruxelles dove aiuta la sua squadra a vincere il titolo europeo e vince la medaglia d’oro a trave e d’argento a corpo libero. Sembra andare tutto per il meglio per questa giovane ginnasta, classe 1996, ma purtroppo a pochi giorni dall’inizio delle olimpiadi si infortuna e non riesce a dare il meglio. Alla recente tappa di coppa del mondo si impone a trave.

5. DIANA LAURA BULIMAR (ROU) 2010, Giochi olimpici Giovanili di Singapore, Diana vince la medaglia d’argento al corpo libero, il suo attrezzo di punta. Aiuta agli europei di Bruxelles 2012 la sua squadra a vincere la medaglia d’oro, ma a causa della regola dei due per nazioni non si qualifica per la finale al corpo libero. Sempre a quest’attrezzo vince la medaglia d’oro a Cottbus 2012, tappa di coppa del mondo. Partecipa alle olimpiadi di Londra dove centra la finale alla trave, ma purtroppo viene sostituita dalla sua compagna, Larisa Iordache. Il nuovo codice dei punteggi le va a genio e si presenta a Mosca con un corpo libero davvero competitivo.

Loro sono le ginnaste delle principali squadre che potranno “infastidire” le nostre per cercare di vincere una medaglia, ma non sono le uniche. Delle squadre meno importanti, se così le possiamo chiamare, ma comunque con una grande tradizione possiamo trovare:

6. VASILIKI MILLOUSI (GRE)

E’ la ginnasta più anziana di questi ECh, classe 1984, e rappresentava la Grecia già alle olimpiadi di Sydney 2000. Specialista alla trave, vincitrice della medaglia d’oro ai Test Event di Londra 2012, a pari merito con la nostra Carlotta Ferlito.

7. GIULIA STEINGRUBER (SUI) Già membro della squadra svizzera ai mondiali di Rotterdam 2010 e Tokyo 2011, si fa notare soprattutto nel 2012, quando ai campionati europei di Bruxelles 2012 vince la medaglia di bronzo al volteggio dietro due veterane come Sandra Izbasa e Oksana Chusovitina. Alle olimpiadi di Londra 2012 centra la finale individuale ma è, purtroppo, prima riserva al volteggio.

8. GABRIELLE JUPP (GBR) Agli europei juniores di Birmingham 2010, Gabrielle si piazza seconda nell’all around, prima alla trave e terza al corpo libero. L’anno scorso ai campionati europei di Bruxelles, dove era ancora junior, si piazza terza a corpo libera a pari merito con la romena Andreea Munteanu. All’inizio di quest’anno partecipa all’American Cup dove arriva seconda a trave e sesta all’all around.

Non sono solo queste le ginnaste che meritano di essere seguite, ma forse queste sono quelle che hanno un programma più complicato e potranno dire la loro più facilmente.

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