Dopo la sua seconda finale mondiale, prima a livello individuale, Tea Ugrin lascia andare la tensione che l’aveva accompagnata nella prima settimana e si gode quella felicità che tanto si è meritata.
Dall’Italia era partita con solo una certezza, quella di dover dimostrare di essere pronta a gestire un’emozione mondiale.
Dopo la prova podio ed i primi allenamenti, il DTNF la inserisce come titolare per la gara più difficile della sua vita e non su uno, non su due, ma su ben tutti e quattro gli attrezzi.
Arriva poi la splendida qualificazione, l’Italia, grazie anche a Tea, ottiene il pass per le Olimpiadi di Rio!
Obiettivo raggiunto, tutti felici! Il giorno dopo, il direttore tecnico conferma alla squadra che Vanessa Ferrari non avrebbe preso parte alle finali per non sovraccaricare il tendine dolorante, e così, Enus entra in squadra per la finale e Tea si trova di diritto tra le migliori 24.
Essere impeccabili una volta può essere “facile”, ma per esserlo due volte di seguito ci vuole ben altro.
E quell’ “altro” lei lo ha avuto, ieri sera ha affrontato nuovamente tutti gli attrezzi con eleganza e precisione e si è portata a casa uno splendido quattordicesimo posto, migliorando anche l’esercizio alle parallele, che le è valso un buon 14.000!
“Questo Mondiale lo dedico ai miei allenatori, ai miei genitori e a mio fratello, che non solo mi hanno sempre sostenuto, ma hanno sempre creduto in me.
E anche in questi giorni che sono lontana da loro, i miei allenatori e le mie compagne mi hanno sempre scritto per sostenermi ed aiutarmi… sì del mio Mondiale sono proprio soddisfatta e quando torno a casa spero di condividere con chi mi è stato vicino tutta la mia felicità!”
– Tea Ugrin, 29 ottobre 2015, Glasgow World Championships.